Wc: come scrostare le macchie di calcare
Per un wc impeccabile affronta le macchie di calcare così
Soprattutto se si vive in zone con acqua dura, le macchie di calcare nei WC costituiscono un problema comune. Questi depositi possono essere difficili da rimuovere, perciò siete tentati dal comprare l’ultimo prodotto immesso dalle aziende sugli scaffali.
La nostra opinione? Meglio lasciar perdere. Anche se le compagnie tendono a metterlo in secondo piano, gli ingredienti adoperati in laboratorio sono chimici. Oltre a essere nocivi per la salute dell’uomo, hanno degli effettivi negativi pure sull’ambiente, che già non se la passa bene. Il fenomeno del cambiamento climatico ci interessa tutti da vicino, pertanto abbiamo il dovere di adottare un comportamento più virtuoso.
Invece di riempire il carrello, prova a valutare dei rimedi ecologici, che probabilmente hai già nella tua dispensa. Oltre a realizzare un importante risparmio, otterrai i risultati desiderati e senza arrecare danni né a te né al Pianeta.
Come scrostare le macchie di calcare dal WC
Asciuga, innanzitutto, la tazza del WC con uno straccio e, senza diluirlo, versa dell’aceto bianco. Grazie alla natura acida, l’aceto è un fantastico disincrostante naturale. L’ideale sarebbe applicarlo prima di andare a dormire, così da avere uno splendido risveglio. Strofina le superfici con uno scopino o una spazzola e risciacqua mediante acqua calda: il passaggio andrà applicato pure nel caso degli altri metodi indicati.
In alternativa, formula una miscela costituita da 300 ml di aceto bianco e 50 grammi di borace in polvere, da diluire in un litro di acqua calda. Versa la soluzione direttamente nella tazza e attendi una mezz’oretta circa.
In un litro d’acqua calda puoi oppure miscelare 150 grammi di acido citrico. In questo caso lascia agire un paio d’ore affinché ammorbidisca a pieno le macchie di calcare. Ne basta solo una con il bicarbonato di sodio e l’acqua ossigenata, da unire nella quantità di 200 g e 50 ml, a sua volta una valida opzione.