Wasabi giapponese, una pianta dalle spiccate note piccanti: tutto quello che dovresti sapere

Wasabi, come coltivare la pianta e preparare la gustosa salsa

Se siete amanti della cucina nipponica, non potete non conoscere il wasabi, noto anche come ravanello giapponese, per via della sua particolare forma. In realtà il wasabi è una radice spesso grattugiata e utilizzata come condimento per il sushi e il sashimi.

salsa

Il gusto di questa radice viene spesso associato al peperoncino, per via della sua piccantezza. In realtà ha un sapore intenso e un aroma unico che può essere descritto come una combinazione di senape, rafano e cavolo. È noto per stimolare l’appetito e migliorare la digestione. Inoltre è ricco di vitamina C, potassio, calcio e antiossidanti, che lo rendono benefico per la salute.

Come coltivare il wasabi

La pianta del wasabi è relativamente semplice da coltivare, basta seguire alcune accortezze. Questa pianta cresce meglio in climi temperati, con temperature che vanno dai 7 ai 24 gradi. Si sviluppa bene in zone ombreggiate e un terreno ricco di materia organica e ben drenato. Il wasabi preferisce terreni leggermente acidi, con un pH compreso tra 6,0 e 6,8.

cucina nipponica

Questa pianta non tollera i raggi diretti del sole, quindi è importante posizionarla in zone parzialmente ombreggiate. Per quanto riguarda l’irrigazione, ha bisogno di un terreno costantemente umido e di un’irrigazione costante.

Per raggiungere la maturità la pianta impiega circa 2 anni e il periodo ideale per raccogliere la radice è l’autunno. Una volta raccolta se volete preparare la salsa non dovete far altro che grattugiarla e formare una pallina. Ricordate di grattugiare la radice appena prima di consumarla, se volete gustarne appieno gusto e aroma. In alternativa, se non avete a disposizione una radice, potete acquistare della polvere di wasabi e mescolarla con acqua.

Quando lavorate la radice o la polvere evitate il contatto con gli occhi. Essendo particolarmente piccante potrebbe provocare infiammazioni. Consumate la salsa sempre con moderazione, in quanto potrebbe rivelarsi più pesante del previsto.

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