Vuoi un giardino così bello da fare invidia a tutti? Allora dovresti pensare di coltivare questa pianta
Come trasformare il giardino in un'oasi di colore con il plumbago
Se volete trasformare il vostro giardino in uno spazio principesco, pieno di colore e bello da far invidia, dovreste provare a coltivare il Plumbago conosciuto anche come gelsomino azzurro. Questa pianta si distingue dalle altre per la sua straordinaria bellezza, soprattutto durante il periodo di fioritura, che va da maggio a settembre.
Il plumbago si presenta come una pianta rampicante con i fiori che formano infiorescenze a spiga. La varietà più conosciuta è il plumbago auriculata, apprezzato per le sue foglie verdi e i fiori azzurri. Per via della sua bellezza viene spesso scelto per giardini e terrazzi.
Come coltivare il plumbago
Se volete arricchire il vostro giardino con il plumabago, potete farlo semplicemente seguendo alcuni accorgimenti. Questa pianta ama il sole quindi coltivatelo in una zona dove riceva luce solare diretta per la maggior parte della giornata. Il terreno per una crescita e una fioritura ideale deve essere fertile, ben drenato e ricco di sostanze nutritive. In primavera, rinvasate la pianta utilizzando un vaso di terracotta leggermente più grande e posizionando sul fondo del vaso dei materiali drenanti, come ghiaia o cocci, per prevenire ristagni d’acqua.
Per quanto riguarda le irrigazioni, sopratutto in estate, necessita di un terreno costantemente umido. Una buona pratica per assicurare la giusta umidità al plumbago è quella di nebulizzare le foglie prestando sempre attenzione a non bagnare i fiori per evitare che si macchino. Ogni anno, in autunno o all’inizio della primavera, la pianta va potata in modo da stimolare un’abbondante fioritura.
In inverno se coltivate la pianta all’esterno è consigliabile coprirla alla base con pacciamatura di paglia, torba o teli di tessuto non tessuto, in modo da proteggerla dal gelo. La fioritura avviene generalmente da aprile fino a ottobre. Se desiderate propagarla potete utilizzare sia i semi che le talee. I semi si piantano in un terriccio morbido in primavera, mentre le talee possono essere prelevate dalla pianta madre tra maggio e agosto.
