Tutto sulla vitamina D: perché è importante e quali sono i cibi che la contengono maggiormente
La vitamina D, a cosa serve e dove si trova
La vitamina D è molto importante per il nostro organismo, rinforza il sistema immunitario, riduce le infiammazioni e aiuta le ossa a rimanere in salute, grazie alla sintesi del calcio. Ecco quali cibi consumare per non farla mancare mai.
Perché la vitamina D è così importante?
Le vitamine compiono un ruolo fondamentale fin dalla nascita, per una crescita sana è consigliato integrarle attraverso un’alimentazione varia ed equilibrata. Alcune aiutano a mantenere una pelle giovane e tonica, altre sono dei veri e propri sostituti dei farmaci antidepressivi, altre regalano benessere e aiutano anche contro l’emicrania.
La vitamina D consente l’attivazione del sistema immunitario ogni qual volta avviene un attacco patogeno, è proprio grazie a questa che si contrastano infiammazioni e infezioni.
Quando si verifica una carenza, il corpo è maggiormente esposto e anche la capacità di risposta, nel contrastare e combattere problemi di salute, è minore. Inoltre questa vitamina contrasta l’insorgenza di osteoporosi e problemi legati al sistema scheletrico.
Durante il periodo invernale, ossia quando l’esposizione alla luce del sole è minore, può rendersi necessario assumere un’ integrazione della “vitamina del sole”. Il fabbisogno giornaliero, è il seguente
- 10 mg/die dalla nascita fino al primo anno di vita
- 15 mg/die dal primo anno di vita fino all’età adulta
- 25- 37 mg/die nell’età adulta
- 57 mg/die da anziani
Come si manifesta la carenza
Solitamente la carenza di questo elemento si manifesta con questi sintomi
- debolezza muscolare
- dolori alle ossa e alle articolazioni
- crampi e spasmi muscolari
- stanchezza
- confusione
I cibi più ricchi di questa preziosa vitamina
Per garantire il giusto apporto di questa vitamina, nella nostra routine alimentare, dovremo consumare abitualmente questi cibi:
- feta, ricca anche di vitamina B12
- salmone, tonno e sgombro rappresentano un’importante fonte di vitamina D e andrebbero consumati spesso
- fungi champignon
- tuorlo d’uovo, aiuta ad incrementare la vit D ma è bene non abusarne per non rischiare un aumento del colesterolo
- crostacei e molluschi, in particolar modo i gamberoni, contengono una bona quantità di questa vitamina
- burro e latticini, soprattutto interi, non devono mai mancare
- cereali integrali
- olio di fegato di merluzzo, spesso usato come integratore, aiuta nella sintesi della vitamina.