Verderame: ecco come utilizzarlo per supportare piante e frutti
Verdame, il funghicida indispensabile per proteggere le piante da funghi e malattie
Chi ha un orto avrà sicuramente utilizzato o sentito parlare del verdame. Per chi invece è un principiante o vuole sapere come prendersi cura delle proprie piante utilizzandolo, in questo articolo troverete tutte le informazioni che vi serviranno.
Perché utilizzare il verdame per la salute delle piante
Il verderame è un prodotto utilizzato come fungicida a base di rame, ed è conosciuto anche come rameico. È impiegato per combattere malattie fungine come oidio, peronospora e malattia dei riccioli delle foglie, presenti su vari tipi di piante. Il suo nome deriva dal colore verde-azzurro che assume una volta applicato.
L’utilizzo del verderame come fungicida ha una lunga storia e risale a diverse centinaia di anni fa. Era già utilizzato dai contadini nell’antichità per proteggere le coltivazioni e migliorare la resa delle piante. Oggi, il verderame è molto utilizzato sia nell’agricoltura convenzionale che in quella biologica.
La sua azione si basa sulla proprietà del rame di inibire lo sviluppo dei funghi. Quando viene applicato sulle piante, forma una sottile pellicola di rame sulla superficie delle foglie e dei frutti, che ostacola l’attacco dei funghi patogeni. Il rame interferisce con il metabolismo dei funghi, impedendo la loro crescita e la diffusione delle spore.
La somministrazione del verderame deve essere effettuata con attenzione per evitare eventuali problemi. L’applicazione e la concentrazione del prodotto dipendono dalla pianta coltivata e dalla malattia che si intende combattere. Solitamente è consigliabile utilizzarlo nella fase di riposo vegetativo delle piante, quindi in autunno o inverno. Tra una somministrazione e l’altra, devono trascorrere almeno 20 giorni, per fare in modo che il metallo venga smaltito.
Per non intossicare le piante è fondamentale seguire attentamente le dosi di somministrazione. Le piante che traggono maggior beneficio da questo trattamento sono pomodori, zucchine, lattuga e peperoni o alberi come l’ulivo, il mandorlo la noci, o le siepi da giardino.
