Mai sentito parlare di vasocottura? Cos’è e quali sono gli alimenti che puoi usare
Come cuocere e conservare gli alimenti con la vasocottura
La vasocottura è un metodo di cottura che prevede la preparazione di alimenti in barattoli di vetro ermetici e la loro successiva sterilizzazione per mezzo di un processo di conservazione a caldo. Questo metodo è stato utilizzato per secoli come metodo di conservazione degli alimenti e negli ultimi anni è diventato molto popolare tra gli appassionati di cucina e gli chef professionisti.
Il processo di vasocottura inizia con la scelta degli alimenti da conservare e con la preparazione degli stessi. Gli alimenti possono essere verdure, frutta, carne, pesce o prodotti da forno e devono essere puliti, tagliati a pezzetti e messi nei barattoli di vetro. Una volta riempiti i barattoli, questi devono essere chiusi ermeticamente con il coperchio.
Il passo successivo è la sterilizzazione dei barattoli mediante un processo di cottura a caldo. Questo processo prevede l’immersione dei barattoli in acqua calda a una temperatura di almeno 100°C per un certo periodo di tempo. La durata della sterilizzazione dipende dal tipo di alimento che si sta conservando, dalla grandezza del barattolo e dal tipo di cottura che si intende realizzare.
Esistono diverse tecniche per cuocere i cibi utilizzando questo metodo. Si può utilizzare il forno a vapore, il forno elettrico, il microonde, la lavastoviglie o il tradizionale metodo del bagnomaria.
Il vantaggio principale di questo metodo di cottura è che consente di conservare gli alimenti a lungo termine, mantenendone i valori nutrizionali. Inoltre, il processo di cottura a bassa temperatura consente di mantenere il sapore e la consistenza degli alimenti, evitando la perdita di nutrienti e di sapori.
Alimenti più adatti alla vasocottura
Questo metodo di cottura è ideale per alimenti delicati e sensibili alla temperatura, come la carne, il pesce e le verdure. In particolare, la vasocottura è particolarmente indicata per la carne rossa, che può essere cotta in modo uniforme senza rischio di perdere umidità o di essere troppo cotta.
Il pesce, invece, può essere cotto a bassa temperatura per mantenere la sua consistenza e il suo sapore originale. Le verdure possono essere cotte a bassa temperatura per mantenere la loro consistenza croccante e i loro nutrienti.