Uva, una medicina naturale per i tuoi reni: cosa dovresti sapere

L’uva non è solo buona da mangiare, ma apporta numerosi benefici alla nostra salute. In particolar modo l’uva pare che sia estremamente utile per la corretta funzionalità renale. Se notate che le urine hanno cambiato colore, se percepite un bruciore strano durante la minzione e se provate un dolore alla parte bassa della schiena con irradiamento verso l’addome, ecco che potrebbero essere anche sintomi di problemi renali. In questo caso contattate subito il vostro medico, non tergiversate: con i problemi ai reni non si scherza.

Perché l’uva fa bene ai reni?

Sia i semi che il succo d’uva apportano numerosi benefici ai nostri reni. Partiamo dai semi:

• sono ricchi di composti fenolici, antiossidanti capaci di rallentare il danno renale
• regolano anche la pressione sanguigna, migliorano la circolazione e rinforzano i vasi sanguigni
• sia i semi che l’estratto di corteccia aiutano il tessuto renale danneggiato

Parlando invece del succo d’uva, naturale, non zuccherato, ecco che anche lui ha notevoli benefici:

• è una fonte concentrata di antiossidanti
• ha azione vasodilatatrice, cosa che protegge dall’arteriosclerosi
• riduce i livelli di acido urico e aiuta il rene ad eliminare le scorie azotate

Ma come consumare l’uva in tale ottica? Ovviamente l’uva contiene molti zuccheri, per cui non dobbiamo esagerare col suo consumo seguendo queste piccole indicazioni:

• bisogna mangiare non più di 15 chicchi d’uva al giorno
• meglio consumarla a colazione, magari insieme allo yogurt o ad altra frutta
• meglio mangiare l’uva rossa in quanto più ricca di antociani
• conviene mangiare anche la buccia e i semi. Inoltre se preparate il succo naturale, non filtrate il composto per non perdere i nutrienti di buccia e semi (qui vi spieghiamo anche perché non dobbiamo buttare via i semi dell’uva)
• la potete usare anche per insaporire le insalate, le carni cotte al forno e anche gli spiedini

Ricordatevi solamente che l’uva è tossica per i cani, anche pochi chicchi possono causare loro insufficienza renale.