Usa questo “segreto” per coltivare i tuoi gerani: cresceranno sani e rigogliosi
Come coltivare i gerani: piante colorate e molto resistenti
Ma quanto sono belli quei balconi decorati da fiori allegri e colorati? Questi, semplicissimi da coltivare e molto resistenti sono i gerani.
Il geranio proviene originariamente dal Sudafrica, dove in estate il clima è caldo e secco. Ecco perché questa pianta straordinaria di facile cura è ben attrezzata per resistere anche al calore estremo.
Stanno bene in piccoli vasi, necessitano di poca acqua e un po’ di concime di tanto in tanto. Hanno poche pretese ma, per farli crescere bene, bisogna sapere come curare i gerani!
Come prenderci cura dei nostri gerani
Come abbiamo già detto il geranio è una pianta dalle poche pretese. Il suo terriccio deve essere fresco e drenato (sarà sufficiente posizionare uno strato di ghiaino sul fondo del vaso).
Verso aprile/maggio, è possibile moltiplicare i gerani per talea. Selezionare il geranio più robusto (con 3 o 4 foglie) con un’altezza di 10 cm o più. Il taglio dovrebbe essere fatto vicino a un nodo, in quanto stimolerà più facilmente la crescita delle radici e il radicamento delle piante.
Basterà interrare la talea e ricoprire il vaso con pellicola trasparente per creare una sorta di serra. Questo creerà un ambiente caldo e umido che favorirà la crescita della pianta.
I gerani temono molto il freddo, per questo in inverno bisogna diminuire le innaffiature, per evitare che il terreno geli facendo morire la pianta. Inoltre bisogna eliminare fiori appassiti e foglie secche per non affaticare troppo la pianta. L’inverno è la stagione del riposo per i nostri gerani.
Infine, ricordatevi di muovere il terreno frequentemente per fare respirare bene la vostra pianta.
Oltre ai colori accesi, un vantaggio dei gerani sul tuo balcone è che il loro profumo a noi tanto gradito è invece repellente per le zanzare, che quindi se ne staranno lontane dalla tua casa!