Uova rotte dopo l’acquisto: come comportarsi

Spesso recandoci al supermercato e acquistando le uova, ci capita di tornare a casa e renderci conto che qualcuno, dentro la confezione, si sia rotto durante il trasporto. Cosa fare in questo caso?

L’uovo è un alimento consumabile direttamente in cucina, o per la creazione di primi, secondi, contorni. Ormai ci è indispensabile per la maggior parte dei piatti che intendiamo cucinare, ancor di più se parliamo di dolci. Il più utilizzato è indubbiamente l’uovo di gallina, anche se ormai abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare anche altre varietà, come l’uovo di quaglia, anatra, oca, struzzo.

Con il boom della rincorsa ad una perfetta forma fisica, essendo una fonte irrinunciabile di proteine, l’albume è consumatissimo, sterilizzato, per preparare i famosissimi Pancake.

Ma cosa succede quando ci accorgiamo che un uovo è rotto? Abbiamo sentito parlare spessissimo della Salmonella, che è l’agente batterico più comunemente isolato nelle infezioni trasmesse da alimenti. Nel caso in cui lo riportiamo rotto dal supermercato, non sapendo ne quando ne dove si sia rotto, è meglio gettarlo via. Ma quando siamo noi a rompere le uova, per evitare rischi di infezioni batteriche, vediamo quali sono i metodi migliori per aprire il guscio delle uova.

Consigli utili per mangiare le uova in sicurezza

Quando ci apprestiamo a fare un dolce, rompiamo il guscio direttamente al bordo della ciotola, e spesso qualche pezzetto ci cade nell’impasto. Questo è il primo errore da evitare. Rompete sempre il guscio su una superficie piana.

A differenza di ciò che si è portati a pensare, le uova non vanno lavate, poiché questa azione, essendo il guscio poroso, potrebbe permettere ai batteri di entrare.

Stesso suggerimento della ciotola è valido anche per quanto riguarda la padella. Mai usare il bordo. Il guscio va rotto sempre da un’altra parte.

Assicurarsi che le uova siano fresche, innanzitutto leggendo la scadenza. Secondo poi, potete immergerlo in un bicchiere d’acqua: se va a fondo è fresco, se rimane a galla è meglio gettarlo.

Quando dobbiamo separare il tuorlo dall’albume, con il vecchio metodo dei gusci, potrebbe capitare di rompere il tuorlo e contaminare l’albume. Per eseguire questa operazione in un modo più pulito vi basterà rompere le uova in un imbuto. L’albume scivolerà giù, mentre il tuorlo rimarrà nell’imbuto.