Una guida passo passo per conservare frutta e verdura d’estate

D’estate ci dicono in maniera ossessiva di mangiare più frutta e verdura. Il che è giustissimo (a meno che non si soffra di particolari problematiche come la sindrome del colon irritabile per cui, in alcune forme, mangiare troppa frutta e verdura è più deleterio), tuttavia sorge un problema non da poco: con il caldo, come conservare frutta e verdura più a lungo? Perché in un mondo ideale sarebbe bellissimo andare a fare la spesa tutto i giorni, comprando di volta in volta il necessario. Ma all’atto pratico, esiste qualcosa chiamato lavoro e impegni di casa che ti impediscono a volte di fare la spesa quotidianamente.

I trucchetti per conservare frutta e verdura a lungo

Di seguito andiamo a vedere alcuni consigli, suggerimenti e trucchetti per conservare la frutta e la verdura a lungo:

• non esagerare negli acquisti: sembra banale, ma troppo spesso compriamo più frutta e verdura di quanto non ci serva. Complici magari anche promozioni e sconti, ecco che ci facciamo convincere a comprare più di quanto possiamo mangiare, finendo con lo sprecare il cibo
• prodotti di stagione: nei limiti del possibile, cercate di comprare solo prodotti di stagione
• non comprate frutta troppo matura: va da sé che se comprate frutta già matura, andrà a male prima. Specie se sapete che la consumerete nel corso di qualche giorno, compratela più acerba, tanto farà sempre in tempo a maturare

• vietata l’umidità: frutta e verdura non devono venire a contatto con l’umidità, altrimenti dureranno di meno. In dispensa, controllate che sia ben asciutta e che non ci si siano fonti di calore nei paraggi. In frigo o in freezer, occhio alla temperatura e alla condensa (magari conservatela in contenitori o confezioni apposite)
• conservala nel giusto posto: mentre agrumi, frutta esotica, menta, basilico, zucca, legumi e patate possono finire tranquillamente in dispensa, ecco che in frigo dovreste riporre banane, uva, cachi, insalata, carote, pomodori, melanzane, zucchine, cavoli, asparagi, spinaci e funghi. Ovviamente in frigo dovrete riporre i prodotti nei giusti ripiani (in alto quelli che richiedono temperature più basse, in basso quelli che necessitano di temperature più alte)

• frutta e verdura tagliata: qui non si scappa, devono essere conservate in frigo in contenitori chiusi ermeticamente. E devono essere mangiate al massimo entro un paio di giorni
• usate i giusti contenitori: mai usare la plastica in quanto crea più umidità e condensa, meglio la carta o contenitori a chiusura ermetica
• metodo di conservazione con acqua e ghiaccio: verdure come sedano e carote, che dovrebbero rimanere un minimo croccanti, possono essere conservate sfruttando tale metodo. Metteteli ammollo in acqua con l’aggiunta di ghiaccio per un’ora e vedrete che tornerà croccante come prima. Potete anche provare ad aggiungere nel contenitore delle fettine di patata crude