Tutto quello che puoi lavare con il sapone di Marsiglia e quando non dovresti usarlo

Del sapone di Marsiglia ne abbiamo parlato spesso, visto che questo prodotto naturale grazie agli oli vegetali di cui è composto e la versatilità può essere utile nello svolgimento di moltissime faccende domestiche. In questo articolo vogliamo mostrarvi come utilizzarlo per godere di tutte le sue proprietà e dove sarebbe meglio evitare.

Sapone di Marsiglia, dove è possibile utilizzarlo e dove evitare

Uno dei principali vantaggi del sapone di Marsiglia è la sua capacità sgrassante, che lo rende molto utile per la rimozione delle macchie dai vestiti e dalle camicie. Se siete alla prese con tessuti delicati che presentano delle macchie, potete utilizzarlo per pretrattarli prima di mettere i capi in lavatrice.

Oltre che per il bucato è molto utile anche per la pulizia dei pavimenti. Per utilizzarlo sciogliete in un secchio di acqua 2 cucchiai di scaglie di sapone di Marsiglia, 2 di detersivo per piatti e uno di olio di lino. In questo modo otterrete un pavimento pulito, igienizzato e lucido.

Tuttavia, nonostante le sue qualità, il sapone di Marsiglia presenta alcune controindicazioni. Per quanto riguarda la cura personale, come la detersione del viso, sarebbe meglio evitare di utilizzarlo in quanto può alterare il pH naturale della pelle e provocare secchezza e irritazioni. Stessa cosa vale per i capelli, che lavati con questo sapone potrebbero seccarsi troppo.

Per quanto riguarda il bucato invece è sconsigliato utilizzarlo per la lana, in quanto la farebbe infeltrire. In lavatrice invece, evitate di sostituirlo al detersivo, in quanto non possiede le stesse proprietà. Piuttosto mescolatelo ad altri ingredienti per ottenere risultati migliori e evitare danni agli indumenti.

Infine, sebbene il sapone di Marsiglia sia ottimo per pulire i pavimenti in legno è meglio evitare di utilizzarlo su alcuni tipi di pavimento, come quelli in marmo o pietra naturale, poiché potrebbe lasciare residui che lo renderebbero opaco.