Tutto quello che non sapete sul lupino, un legume ottimo per incentivare la motilità intestinale e non solo

Il lupino è una pianta dalla lunga storia. Le prime notizie risalgono all’antico Egitto, dove erano coltivati e utilizzati per l’alimentazione umana e animale, nella medicina tradizionale e per il miglioramento del suolo agricolo. Inoltre, i suoi semi erano anche considerati un simbolo di fertilità e protezione.

Il lupino è un legume che nasce nelle zone del Mediterraneo dove viene coltivata prevalentemente la varietà bianca. La pianta del lupino è annuale con vistosi fiori raggruppati in lunghe infiorescenze a grappolo. I frutti sono leguminose, simili a un baccello, che contengono i semi. Ogni pianta può produrre fino a 100 semi. I semi del lupino sono ricchi di proteine, grassi, fibre e carboidrati, ed hanno un sapore leggermente amarognolo.

Proprietà e benefici del lupino

Questo alimento è anche uno dei pochi legumi che apporta davvero una quantità di calorie ridotta, circa 114 per 100 grammi. Questo lo rende adatto ad alimentazioni ipocaloriche. Inoltre, il basso indice glicemico fa si che possa essere consumato anche da persone diabetiche. Essendo anche povero di grassi saturi è ideale per combattere il colesterolo. Il suo alto contenuto di fibre, aiuta anche a regolarizzare il transito intestinale.

Come se non bastasse è anche privo di glutine e può essere consumato da persone con intolleranza al glutine o per coloro che seguono diete senza glutine.

Prima del consumo, i semi del lupino vengono solitamente bolliti per eliminare il sapore amaro e le sostanze tossiche presenti nella pianta. Una volta bolliti, possono essere consumati come snack salati, aggiunti alle insalate, utilizzati per preparare farine senza glutine.

Ma vengono anche utilizzati come ingrediente per alimenti vegetali alternativi, come latte di lupino, burro e formaggio. Questi prodotti sono apprezzati sia da coloro che seguono una dieta vegana o vegetariana, che da coloro che sono intolleranti al lattosio o allergici alle proteine del latte.

Nonostante le grandi qualità è importante ricordare che un abuso potrebbe causare effetti lassativi o reazioni a chi soffre di allergia alle arachidi, ai fagioli o alle lenticchie.