I trucchetti, che dobbiamo assolutamente conoscere, per curare la Sansevieria: la pianta che depura l’aria della nostra casa
La Sansevieria richiede poche accortezze, ma indispensabili
La Sansevieria è una delle piante da interno predilette da chi ha il cosiddetto “pollice verde”. Dal fascino magnetico, riesce a rendere qualunque abitazione più accogliente e intima. Inoltre, esercita un’importante azione per la nostra salute: purifica l’aria, grazie alla sua particolare natura. Ora ti andremo a illustrare alcune tecniche da porre in pratica affinché la crescita avvenga in maniera ottimale, adottabili anche per le altre piante d’interno.
Come occuparsi della Sansevieria
L’acquisto della Sansevieria andrebbe effettuato presso i punti vendita fisici, da un fioraio o un vivaista. Così facendo è possibile, infatti, accertarsi il buono stato di salute, privo di parassiti o altri microrganismi patogeni.
Acquistarla online può essere, d’altro canto, l’unica strada percorribile nel caso di certe varietà, poco diffuse in commercio. Una delle peculiarità è da ricercarsi nelle numerose tipologie che compongono la famiglia. Qualora vi sia modo di reperire quella desiderata nel negozietto sotto casa, varrà la pena sceglierlo, sebbene ciò spesso implichi una spesa maggiore.
La Sansevieria predilige, di solito, le zone illuminate. Comunque, ci sono alcune eccezioni, perciò raccomandiamo di parlarne direttamente con il venditore. Che saprà rispondere a curiosità e risolvere eventuali dubbi.
E l’annaffiatura? È preferibile provvedervi a cadenza regolare, senza mai impiegare troppa acqua, specie se tenuta dentro casa, sicché ne evapora poca. Una buona soluzione fai da te prevede l’aggiunta di:
- 5 ml di olio di Neem;
- 10 gocce di sapone liquido.
Per stabilire se il terriccio abbia o meno l’esigenza di irrigazione la migliore idea è di tastarlo. Si consiglia di assicurarsi che sia abbastanza umido, sennò provvedi ad annaffiare, all’incirca ogni due settimane.
Chiudendo, giusto per restare in tema, con il terriccio, essendo una pianta da interno è opportuno usarne uno universale, a cui aggiungere un po’ di perlite, torba e compost: ne favorirà lo sviluppo.