I trucchi per coltivare l’ortensia in vaso
Se anche voi amate le ortensie leggete questo articolo per coltivarle al meglio
L’Hydrangea, comunemente chiamata Ortensia è una pianta dai fiori stupendi, colorati e molto profumati. Questa non solo può abbellire i nostri giardini ma cresce benissimo anche in vaso e grazie al suo fiore profumato può donare un fantastico aroma alla stanza in cui si trova.
La particolarità di questa pianta, come abbiamo detto, sono i loro fiori che si riuniscono in infiorescenze sferiche chiamate corimbi. Possono essere di diversi colori , i più comuni sono bianchi ma se ne trovano anche di blu, rosa e violacei.
Esistono diversi tipi di ortensie e la prima cosa da fare per coltivarla al meglio è scegliere quella che più vi piace ed informarvi a riguardo. A seconda della specie le necessità possono variare, alcune hanno bisogno di vasi più grandi per crescere, altre di terreni specifici.
In generale favoriscono la ghiaia sul fondo per favorire i drenaggi ed è sconsigliato utilizzare un sottovaso. Questo permette di evitare uno dei problemi principali comune a tutte le ortensie, ovvero il ristagno di acqua con il conseguente marcire delle radici.
Scegliere il terreno e posizionare l’ortensia
Una volta scelta ed acquistata l’ortensia che più ti piace, devi scegliere il terreno ideale. In generale quello che ti consigliamo per questa pianta è di comprare un terreno acido con un PH che vari dai 6,5 ai 4,5. Regoliamoci però anche in base al colore dei fiori, questi infatti si differenziano per preferenze di PH: Quelli tendenti al rosa preferiranno un PH alto trai 6 ed i 7; al contrario fiori tendenti al blu preferiranno PH acido che va dai 4 ai 5.
Scelto il terreno ed il vaso che preferite, adesso è il momento di posizionarla nel posto migliore. L’ortensia ama essere in penombra, dunque scegliete una parte della vostra casa in cui possa ricevere la luce solare ma senza esporsi particolarmente al sole. Questo va ricordato soprattutto in estate poiché non ama le alte temperature, quindi ricordatevi di tenerla lontane anche da fonti di calore elevate.
Se dovete rinvasare la pianta date sempre un’occhiata alle radici: se sono troppo spesse è il caso di tagliarle un po’, accorciatele con delle forbici apposite e a questo punto inseritela nel nuovo vaso senza metterla troppo in profondità.
Dopo il rinvaso innaffiatela abbondantemente, in seguito però non esagerate con l’acqua per evitare il solito ristagno, in estate una volta al giorno andrà benissimo.
Vi lasciamo anche un video per mostrarvi meglio un rinvaso di ortensia in casa:
Moltiplicarla tramite talea
Per moltiplicare le vostre ortensie la talea è sicuramente il metodo migliore. Questa va eseguita nei periodi di riposo vegetativo che possono andare da Giugno a Luglio e da Ottobre a Dicembre. La pianta riesce a radicare in maniera estremamente semplice, per questo motivo vi basterà tagliare un ramo di circa 10 centimetri, rimuovere le foglie inferiori in modo che ne rimangano solo un paio superiormente e inserirla nel terriccio. Se posizionate il vaso in una zona ombreggiata la talea riuscirà a radicare in circa 20 giorni.
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