Tre modi per riprodurre le ortensie: devi provarli subito
Ortensie, come moltiplicarle in 3 modi diversi
Le ortensie sono dei fiori spettacolari in grado di trasformare giardini e terrazzi in vere oasi di colore. Queste piante perenni hanno fiori vistosi e colorati che vanno dal blu, al rosa al bianco e al viola. Oltre che per la loro bellezza, questi fiori sono molto apprezzati perché possono essere moltiplicati molto semplicemente con ottimi risultati. Andiamo a vedere come.
Come propagare le ortensie in modo pratico e veloce
Esistono 3 metodi per propagare le ortensie, il primo è la propagginazione, che consiste semplicemente nel piegare un ramo della pianta madre fino a farlo toccare al suolo. Non prevede quindi tagli e permette un legame tra la pianta madre e quella nuova.
Per utilizzare questo metodo, selezionate un ramo sano della pianta, piegatelo delicatamente fino a fargli toccare il terreno e fissatelo utilizzando un peso. Dopo circa 4-6 settimane, nel punto di contatto con la terra vedrete spuntare le prime radici. A questo punto potrete separarla dalla pianta madre, posizionarla in un vaso per due settimane e ripiantarla in giardino.
Un altro metodo di propagazione, forse il più conosciuto ed utilizzato per propagare le ortensie è quello per talea. Per metterlo in pratica tagliate un ramo della pianta madre che misuri almeno 15 centimetri, assicurandovi che abbia un nodo alla base. Eliminate le foglie inferiori per facilitare la formazione delle radici, preparate un vaso con terriccio umido e ben drenato e piantate la talea. Per accelerare la radicazione potete utilizzare un ormone radicante. Una volta piantata coprite il vaso con una plastica trasparente. Dopo circa un mese potete rimuovere la plastica, aspettate che la nuova piantina cresca leggermente e trapiantarla in giardino.
La propagazione per talea può essere eseguita anche in acqua. Per adottare questo metodo prendete una talea di circa 15 centimetri dalla pianta madre e immergetela in un contenitore trasparente riempito d’acqua facendo attenzione a non immergere anche le foglie.
A questo punto posizionate il contenitore in un luogo luminoso e cambiate l’acqua ogni due o tre giorni. Dopo tre o quattro settimane, spunteranno le prime radici. Aspettate qualche tempo che si fortifichino e trasferite la talea in un vaso con terriccio.