Tisana zenzero e limone, il rimedio efficace contro i gonfiori

La tisana zenzero e limone è una bevanda versatile molto utile per contrastare diversi disturbi della nostra quotidianità: pancia gonfia, influenza e digestione lenta. Ecco come prepararla e quando dobbiamo evitare di bere questa bevanda.

I benefici della tisana zenzero e limone

Grazie alle proprietà antinfiammatorie dello zenzero e quelle depurative del limone, questo infuso si rivela particolarmente efficace per combattere e contrastare questi disturbi:

1. agisce contro mal di stomaco e meteorismo
2. combatte la nausea
3. calma la tosse e il raffreddore
4. elimina le tossine

inoltre a seconda dei momenti i cui decidiamo di consumarlo, assume specifiche funzioni:

• se bevuto dopo la colazione aiuta a combattere i problemi legati alla digestione, bruciori e mal di stomaco
• se consumato a digiuno, al mattino, risveglia il metabolismo e rinforza il sistema immunitario, conferendo energia
• bevuto abitualmente dopo i pasti, aiuta a perdere peso

Come preparare la tisana zenzero e limone

Per preparare la bevanda ci occorrono:

• 250 ml di acqua
• il succo di mezzo limone
• 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
• un cucchiaino di miele

mettiamo a bollire l’acqua, una volta raggiunta l’ebollizione aggiungiamo lo zenzero, lasciamo in infusione almeno 5 minuti, aggiungiamo il limone e togliamo il nostro infuso dal fuoco. Filtriamo e consumiamo tiepida, con l’aggiunta di un cucchiaino di miele.

In commercio esistono infusi di zenzero e limone già confezionati, solamente da mettere in in fusione nell’acqua calda, adatti per chi non vuole rinunciare al piacere di questa bevanda ma non ha il tempo di prepararla personalmente.

Quando è preferibile evitare di bere questo infuso?

Sarebbe sempre bene evitare l’abuso dello zenzero, limitandosi ad un consumo massimo di 30 gr di radice al gioro. Quantità superiori possono causare

• gastrite
• tachicardia
• vomito
• diarrea
• intossicazione alimentare

Inoltre se si soffre di disturbi legati all’assorbimento degli zuccheri, diabete, calcoli biliari e per i pazienti in TAO (terapia anti coagulante) è sconsigliato fare uso di zenzero. In gravidanza, può scatenare contrazioni uterine.