Le tecniche di respirazione controllata per raggiungere la calma

Attivando il sistema nervoso parasimpatico, la respirazione controllata può rallentare la frequenza cardiaca e la digestione mentre contribuisce a raggiungere un senso di quiete.

Come raggiungere una sensazione di pace interiore con la respirazione controllata

Stimolando la risposta rilassata del corpo, aiuta a migliorare le aree correlate al metabolismo, la secrezione di insulina, la funzione mitocondriale, l’efficacia del sistema immunitario e la riduzione dello stress.

Inoltre, favorirebbe la diminuzione della pressione sanguigna e il riflesso barocettivo, uno dei meccanismo omeostatici dell’organismo atto a mantenere la circolazione del sangue su valori pressoché costanti.

Tale scoperta è stata talmente rilevante da aver indotto i ricercatori a suggerire la respirazione controllata per combattere l’ipertensione. 

Lo stadio ideale è quello che nello yoga definiscono del Pranayama. Esso comprende tre fasi:

• inspirazione;
• trattenuta;
• espirazione. 

Ciascuna può avere differenti durate. Lo step intermedio, detto Kumbhaka, aiuta a conseguire un ottimo livello di energia vitale nel corpo. Per apprendere il metodo puoi iscriverti al corso di yoga più vicino a dove abiti. 

Comunque, sottili cambiamenti nel modo in cui respiri sono potenzialmente in grado di generare dei mutamenti significativi nel corpo e nella mente. Varie tecniche hanno la capacità di apportare benefici al sistema; pertanto, sarebbe una buona idea provarne qualcuno, fino a individuare la soluzione adatta. 

Una delle metodologie consigliate è il cosiddetto Buteyko. Non prevede respiri profondi, bensì di eseguirne brevi attraverso il naso. Alla categoria appartengono gli esercizi attivi e di controllo, allo scopo di apprendere la differenza tra la respirazione “normale e istintiva” e quella controllata, secondo le norme della fisiologia e delle proprie condizioni di salute.

Cammina con il naso tappato, rimani in apnea il maggiormente possibile e respira per un totale di 6 volte. Conta i passi quando sei in apnea, parti da circa 20 passi fino a giungere a 100. Ripeti il ciclo tre volte al dì.