Stress e idratazione: i benefici dell’acqua al cervello

Garantirsi una corretta idratazione aiuta anche il cervello: vediamo come

Rimanere idratati è fondamentale per la salute mentale e fisica, soprattutto in periodi di stress. Che può, infatti, determinare disidratazione, a sua volta potenziale causa di un incremento dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, creando un circolo vizioso.

In che modo una regolare idratazione aiuta a contrastare lo stress

Ragazza beve acqua

Consumare abbastanza acqua permette di affrontare la giornata sotto i migliori presupposti. Innanzitutto, aiuta il corpo a funzionare nella maniera corretta, in termini di processi biochimici, incluso il trasporto del triptofano, un amminoacido trasformato in serotonina nel cervello, il neurotrasmettitore del benessere. Lo scarso apporto di liquidi, bisogna rammentarlo, favorisce il senso di stanchezza e inappetenza, l’insonnia, il mal di testa e hai dei contraccolpi pure sugli stati d’ansia, analoghi a quelli dello stress stesso. Bere acqua contribuire a ridurre i livelli di cortisolo e a calmare il sistema nervoso.

Versare acqua nel bicchiere

Sulla quantità di acqua da bere, in generale gli esperti raccomandano di attenersi intorno ai 2 litri di acqua al giorno. Tuttavia, la risposta può variare in base al clima, all’attività fisica e ad altri fattori. È importante saper ascoltare i messaggi lanciati dal proprio corpo e bere quando si avverte la sete, sebbene non sia necessario attendere questo momento. Per monitorare l’idratazione un buon metodo consiste nel controllare il colore delle urine: se sono di colore giallo scuro, si è disidratati.

Mani sotto rubinetto d'acqua

Per avere il giusto apporto di liquidi, esistono pure degli altri consigli da seguire, ad esempio mangiare frutta e verdura, contenenti parecchia acqua. Inoltre, è preferibile lasciare stare le bevande zuccherate e alcoliche, nonché i bagni caldi, che possono far sudare. Al fine di rimanere in ottima forma, si suggerisce di portare sempre con sé una bottiglietta d’acqua, berne un bicchiere prima di ogni pasto, aggiungere e, magari, usare un’app, così da monitorarne l’assunzione. La tecnologia ci viene in aiuto, sfruttiamola!

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