Stapelia gigantea: tutto quello da sapere sulla questa straordinaria pianta grassa

Se siete amanti delle succulente di certo non mancherà nella vostra collezione la Stapelia gigantea, una pianta grassa dall’aspetto curioso che ricorda molto la testa di un Demogorgone, una creatura misteriosa celata nella profondità della terra.

La Stapelia gigantea non è nulla di astratto ma è semplicemente una pianta grassa, nota anche con il nome di pianta carogna o pianta rospo, originaria delle zone desertiche del Sud Africa.

Questa pianta ha un aspetto insolito con steli carnosi e pelosi che possono raggiungere un’altezza di circa 20 cm. Le foglie sono ridotte a spine appuntite che ricoprono tutto il corpo della pianta e che le servono come protezione dai predatori. Queste spine sono di colore verde, ma possono virare verso il marrone o il grigio a seconda delle condizioni di crescita.

Le caratteristiche della Stapelia gigantea

I suoi fiori sono di sicuro il tratto caratteristico che la rendono unica. Sono a forma a stella, con cinque petali allargati ricoperti da macchie di colore rossastro e una corona centrale di peli più chiari. Se state pensando di tenerla in casa, ve lo sconsigliamo vivamente. Questa pianta cela un segreto. Il suo fiore emana un forte odore pungente che imita l’odore di un animale morto. Questo odore serve alla pianta per attirare gli insetti impollinatori, ma posizionato in casa farebbe scappare i vivi.

La Stapelia gigantea essendo originaria delle zone desertiche, ha bisogno di un ambiente caldo e soleggiato per prosperare. È una pianta che richiede una quantità limitata di acqua e può tollerare lunghi periodi di siccità. È importante evitare di innaffiarla eccessivamente, in quanto l’eccesso di umidità può far marcire le radici.

Questa pianta si adatta facilmente a una varietà di terreni, purché siano ben drenati. È possibile coltivarla sia in vasi che in giardino, purché sia posta in una zona soleggiata e riparata dal vento. Inoltre, può essere propagata sia per talea che per seme.