I sintomi che ti avvisano di un coagulo di sangue
Quando un coagulo di sangue ci deve far preoccupare
La formazione di un coagulo di sangue è normale e necessaria per evitare il rischio di emorragie, ma a volte la loro formazione può rappresentare un rischio, anche mortale.
Che ruolo ha il coagulo di sangue?
Ogni volta che ci procuriamo una piccola ferita, con sanguinamento, ad evitare che questa diventi una pericolosa emorragia, è proprio il coagulo di sangue. Il problema sorge quando il sangue si coagula in posti in cui non ci sono ferite e necessità del coagulo, causando una trombosi. Cerchiamo di capire di cosa si tratta e perché è pericoloso.
I sintomi da non trascurare
Un coagulo di sangue dal cuore, può arrivare velocemente al cervello e causare un ictus. Alcuni segnali possono avvisarci che qualcosa non va. Ecco quando correre immediatamente in pronto soccorso:
- arto che si gonfia improvvisamente
- dolore alle estremità o eccessiva sensibilità
- striature rosse nella pelle calde al tatto
- dolore al petto
- affanno e difficoltà respiratoria
- tosse improvvisa
- mal di testa o testa pesante
- vomito e diarrea
Arto gonfio
La formazione di un trombo causa il gonfiore di una vena, gonfiando di conseguenza l’arto interessato. Spesso il gonfiore è proprio in corrispondenza del coagulo. In questo caso sono presenti deformità e colorito anormale.
Dolore alle estremità
Quando il coagulo cresce senza venire trattato, causa anche dolore, all’inizio sordo e infine pulsante, all’arto interessato o alla pancia.
Difficoltà respiratoria
Se si verificano problemi respiratori significa che il trombo ha raggiunto i polmoni o ha raggiunto il cuore, in questo caso si hanno anche sudorazione, vertigini e dolore al petto, e si è in imminente pericolo di vita.
Vista sfuocata e confusione
La vista sfuocata, la confusione e la difficoltà a parlare, possono essere il segno che un coagulo ha raggiunto la zona del cervello. A causarlo, può essere anche un trauma cranico con conseguente commozione cerebrale.