Senti una puzza di fogna nel bagno? Potrebbe non essere quello che pensi, ma…
Non sempre è questione di intasamenti
Ti capita di sentire puzza di fogna nel bagno? La tua mente corre subito a un problema di fognatura o a un intasamento? Occhio a non tirare conclusioni affrettate! Certo, spesso capita che sia così, ma ciò sempre vero.
Sarebbe, dunque, un grave errore partire in quinta, perché la causa a volte da ricercarsi, e richiede decisamente meno sforzo di quanto immagini.
Le possibili cause di puzza di fogna nel bagno e come risolvere
Spesso, la puzza di fogna nel bagno dipende, anziché dalla fognatura stessa, dai tubi di scarico di lavandini, bidet, vasche da bagno e docce. Se usati di rado, tendono, infatti, a presentare la cosiddetta “trappola dell’acqua asciutta”.
In buona sostanza, l’acqua presente nel sifone, barriera contro gli odori maleodoranti, evapora, lasciando via libera a certe “fragranze”. In tal caso, ti è sufficiente un po’ d’acqua negli scarichi inutilizzati, riempiendo le tubature e bloccando i cattivi odori.
L’accumulo di residui organici, quali grasso, capelli o resti di cibo, ha la tendenza a creare ostruzioni e depositi maleodoranti all’interno dei tubi. Qui è bene effettuare una pulizia regolare dei lavandini, docce e vasche con prodotti ad hoc: aiuta a prevenire.
Per liberare gli scarichi dai depositi di sporco e dalle conseguenti puzze, esistono pure dei rimedi naturali. Benché i negozi, fisici e online, trabocchino di prodotti chimici, ti conviene lasciarli perdere poiché nuocciono sia alla tua salute sia a quella dell’ambiente.
L’emergenza che il Pianeta si trova ad affrontare impone uno sforzo congiunto. È troppo facile aspettare che siano sempre gli altri a cambiare il mondo: pure noi, nel nostro piccolo, abbiamo l’opportunità di fare la differenza. Nello scarico versa una miscela di aceto e bicarbonato di sodio, lasciandola agire per alcune ore o tutta la notte.
Tieni monitorati gli sfiati degli scarichi, presenti nei lavandini o nelle docce: permettono la fuoriuscita dei gas e, se ostruiti, rischiano di rifluire nell’ambiente domestico. Evita, infine, di gettare all’interno i materiali nocivi quali grassi, alimenti o sostanze di laboratorio nocive.