Semina le patate con queste tecniche di successo, avrai una ricca raccolta

Oltre al buon sapore, le patate fanno bene all'organismo: perché non crearsi una scorta casalinga?

In tutto il mondo è comune la semina delle patate, un ortaggio estremamente apprezzato. Versatili e dal sapore inconfondibile, contengono pure dei preziosi elementi nutritivi, che ci permettono di prenderci cura al meglio del nostro corpo.

Probabilmente se sei capitata in questa pagina hai una certa predilezione e desideri coltivarle personalmente. In tal caso, ti sarà d’aiuto conoscere le tecniche esatte da porre in pratica. Niente di complicato, te lo anticipiamo, ma presta comunque bene attenzione ai passaggi ed eseguili senza lasciarti andare a improvvisazioni. Altrimenti, correresti il rischio di mandare a monte ogni sforzo.

Come eseguire efficacemente la semina delle patate

Raccolta patate

La semina deve essere effettuata all’inizio della stagione primaverile, con una temperatura del suolo compresa tra i 7 e 10 °C. Se troppo bassa la germinazione viene, infatti, ritardata, mentre se troppo alta la accelera. Insomma, la virtù sta nel mezzo. Lavora il terreno a 30-40 cm di profondità e arricchisci con materia organica, come il compost o letame maturo.

Accertati di garantire sufficiente drenaggio alle piante, onde evitare di incorrere in ristagni d’acqua e, dunque, alla morte prematura. Per stabilirlo, il metodo è quello di sempre: infilaci un bastoncino (va bene pure uno stuzzicadenti) o un dito, e regolati di conseguenza.

Patate appena raccolte

Scegli patate da seme certificate, onde evitare malattie, ed evita quelle da consumo, giacché trattate con sostanze chimiche, inibenti la germinazione. Sono troppo grandi? Tagliale in tanti pezzettini con almeno un germoglio e lasciale asciugare nei giorni seguenti. Inserisci ora i pezzetti a 10 cm di profondità, mantenendo una distanza di 30 cm l’una dall’altra e orienta i germogli verso l’alto.

Patate

Oltre a conservare il terreno umido (senza eccessi, lo ribadiamo), assicura ai tuberi un’adeguata protezione dalla luce solare, affinché lo sviluppo sia sano e rigoglioso. Purtroppo, esiste la possibilità di incorrere in elementi patogeni: ti consigliamo di applicare dei repellenti rigorosamente bio. Raccogli con delicatezza le patate quando le foglie ingialliscono e si seccano. Et voilà, la missione è compiuta!

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