Se vedete sulla spiaggia queste creature chiamate subito le forze dell’ordine. Il motivo e cosa sono in realtà
Gli avvistamenti sono esponenzialmente aumentati nel recente periodo, pure in Italia
Un insolito spettacolo ha colto di sorpresa i bagnanti di Pesaro la scorsa estate: sulle rive di Baia Flaminia, Levante e Ponente sono state rinvenute sacche scure. Inizialmente, i villeggianti credevano che fossero alghe o rifiuti. Tuttavia, da un esame più approfondito è emersa una natura ben diversa: erano delle uova di squalo, meglio conosciute come “borsellini delle sirene”. Se ti capita di assistere a uno spettacolo del genere, ti invitiamo caldamente a contattare le forze dell’ordine.
Rivolgiti immediatamente alle autorità se ti imbatti nei “borsellini delle sirene”
Le uova di squalo, nello specifico quelle delle famiglie Scyliorhinidae, assumono una peculiare forma rettangolare e presentano dei filamenti spirali che fungono da aggancio. Essi consentono loro di fissarsi alle alghe sul fondale marino, dove rimangono fino alla schiusa. Il periodo di deposizione va dall’inizio della primavera alla fine dell’estate, tuttavia in alcune circostanze finiscono per estendersi fino all’autunno.
Sulle cause dietro l’arrivo sono state formulate differenti teorie, tra cui la più accreditata vuole che una forte mareggiata abbia strappato le uova dalle alghe, trasportandole fino al bagnasciuga.
Qualora le autorità non arrivino prima di due ore dalla segnalazione, gli esperti raccomandano di verificare se le uova celano degli embrioni. In tal caso, occorre rimetterle in mare, accertandosi che raggiungano il fondale dove potranno nuovamente fissarsi alle alghe. Le uova di squalo vanno protette perché necessarie al mantenimento in vita della specie. La loro schiusa ne garantisce la sopravvivenza e la salute. Proteggerle vuol dire, dunque, contribuire alla conservazione della biodiversità e all’equilibrio del mare.
I fatti di cronaca degli ultimi anni dovrebbero averci ormai fatto capire quanto sia importante prendersi cura dell’ambiente, sia della flora sia della fauna. Lo stesso incremento di “borsellini delle sirene” avvistati costituisce forse un indizio di una mareggiata di eccezionale intensità o di un cambiamento nelle abitudini di deposizione delle uova da parte degli squali.
