Se getti via i semi del melone commetti un grave errore: ti spiego il motivo che sicuramente non conosci
Pessima idea buttare via i semi di melone. Potete riciclarli in almeno due preparazioni fresche e gustose, ideali per superare il caldo estivo
Nell’eterna lotta contro gli sprechi alimentari, segnatevi anche questo: mai buttare via i semi di melone. Cosa che, regolarmente, facciamo tutti. Tuttavia è un vero peccato perché i nostri semi di melone potrebbero essere riutilizzati per preparare una bevanda e uno snack salutari, ideali per sopportare il caldo estivo.
Come usare i semi di melone in cucina?
Ovviamente premettiamo che non tutti i semi delle piante sono commestibili, alcuni, infatti, contengono cianuro o altre sostanze tossiche che li rendono non edibili. Tuttavia i semi del melone, così come accade con i semi di zucca, se opportunamente trattati possono tornare utili in cucina.
In particolare, se andate sul profilo Instagram di Thevegansideofthemoon, troverete un video (che vi mettiamo qua sotto) che vi mostra nel dettaglio come preparare una bevanda a base di semi di melone e uno snack.
Si tratta di ricette facili e veloci per non buttare via i semi di melone che, in fin dei conti, sono assai ricchi di sostanze nutritive utili per il nostro corpo, come vitamine, minerali, proteine, acidi fenolici, fitoestrogeni, antiossidanti e flavonoidi.
Tutto quello che avrete bisogno come ingredienti sono i semi di due meloni freschi e 1 litro di acqua. La prima cosa da fare è sciacquare in acqua i semi, cercando di eliminare il più possibile la polpa rimasta attaccata.
Una volta fatto ciò, si mettono i semi nel frullatore e si aggiunge l’acqua. Fate partire il frullatore per qualche minuto e poi, usando un colino, filtrate il tutto. In questo modo avrete realizzato una sorta di “latte” vegetale perfetto da bere con il caldo estivo. Occhio che in frigo, in una bottiglia chiusa ermeticamente, si conserva al massimo 3 giorni.
C’è però un ulteriore passaggio. Sempre nell’ottica che non si butta via niente, ecco che la parte bianca rimasta nel colino, lo scarto dei semi filtrati in pratica, torna utile per preparare degli snack.
Provate, infatti, a mescolare questi scarti biancastri con 50 grammi di cocco, due cucchiai di cacao amaro in povere e dieci datteri. Formate delle palline, passatele di nuovo nel cocco (o anche nella granella di cioccolato se non amate i sapori troppo dolci) e lasciatele a riposare in frigo per almeno due ore. E avrete ottenuto delle palline dolci di melone, cacao e cocco.
Ricordatevi solo di non usare le bucce dei semi di melone rimaste nel frullatore per fare queste palline, sono eccessivamente dure. Queste palline, poi, potete conservarle per 5 giorni in frigo, ma solo se chiuse in un contenitore ermetico.