Sapevate che questa spiaggia con i “chicchi di riso” al posto della sabbia si trova in Italia?

Una spiaggia con dei “chicchi di riso” al posto della sabbia è possibile? Sì e no. Una spiaggia con questa fama, infatti, è presente proprio in Italia. Tuttavia, come avrete immaginato, quelli che vedete nella foto non sono affatto dei chicchi di riso (altrimenti piccioni e gabbiani si sarebbero ingozzati sulla spiaggia tutto il giorno), bensì cristalli di quarzo bianco che assomigliano tantissimo a dei chicchi di riso.

Dove si trova la spiaggia dei “chicchi di riso”?

La spiaggia con i “chicchi di riso” si trova in Sardegna, nel golfo di Oristano. Se impostate il navigatore, dovete digitare la spiaggia de Le Saline. Occhio: per via della sua particolarità, soprattutto d’estate questa spiaggia è assai gettonata (non solo per la peculiarità della sua ghiaia, ma anche perché il mare è pulitissimo, azzurro e cristallino). Il che vuol dire che è molto affollata. Meglio dunque andarla a visitare in un periodo di bassa stagione, quando non dovrete sgomitare con gli altri turisti.

Arrivarvi non è difficile. Partendo da Sassari, si prende la SS131 in direzione Porto Torres. Prendete poi lo svincolo per Stintino. Qui arriverete a un’area di parcheggio da cui poi procedere a piedi verso la spiaggia.

Ovviamente non è una spiaggia attrezzata, quindi non aspettatevi docce, gazebo e chioschetti vari. Si tratta di una spiaggia immersa nella natura incontaminata. E così deve restare, il che vuol dire, per cortesia, portarsi un sacchetto in più per buttare l’immondizia che andrà portata via e buttata a casa propria. Non sporcate e non lasciate immondizia e residui sulla spiaggia.

Detto ciò, la spiaggia è formata da una ghiaia di quarzo bianco, per lo più di colore bianco latte (anche se alcuni sassolini sono più trasparenti e altri più marroncino-nerastri). L’aspetto è quello dei chicchi di riso, ma si tratta di una somiglianza solamente estetica: si tratta di vere e proprie pietroline tutte levigate e ovalari.

A proposito di spiagge: se vedete queste creature, ricordatevi che dovete subito chiamare le forze dell’ordine. E non toccatele assolutamente!