Sai qual è la differenza tra filodendro e monstera deliciosa? Te la diciamo noi
Di primo acchito, i meno esperti tendono a confondere le due specie, quando sono in realtà profondamente diverse
Il filodendro e la monstera deliciosa costituiscono due splendide creature vegetali che spesso mandano in confusione i meno esperti. Entrambe le piante presentano delle eleganti foglie verdeggianti e appartengono alla stessa famiglia, quella delle Araceae, tuttavia possiedono dei tratti peculiari, in base ai quali è possibile distinguerle.
Come distinguere filodendro e monstera deliciosa
Innanzitutto, un fattore da tenere d’occhio consiste nella forma delle foglie. Se il filodendro ne sfoggia intere, di vario aspetto e dimensioni a seconda della specie, la monstera deliciosa ne annovera fenestrate, con fori e fessure che conferiscono un tocco altamente ricercato. Inoltre, nella seconda specie raggiungono dimensioni maggiori, arrivando a sfiorare i 40 cm di lunghezza.
Un secondo aspetto da valutare consiste nelle provenienza. Il filodendro arriva direttamente dalle foreste pluviali tropicali del Sud America, mentre la monstera deliciosa da quella tropicale del Messico e dell’America Centrale. Insomma, benché siano comunque delle tipologie esotiche, le origini divergono. Ciò si traduce in differenti esigenze di cura: mentre il primo gode di una versatilità superiore e sa adattarsi a condizioni di luce e umidità variabili, la seconda predilige ambienti luminosi e un’umidità elevata.
Alle piante sono poi associate dei benefici peculiari. Da un lato, la monstera deliciosa regala frutti commestibili dal sapore unico, richiamanti un mix di banana e ananas. Dall’altro, il filodendro è un purificatore d’aria naturale, capace di assorbire elementi nocivi quali monossido di carbonio, benzene e formaldeide. In definitiva, aiuta a respirare un’aria migliore.
Lo sviluppo avviene verticalmente per ambedue le coltivazioni, sfruttando le radici aeree. Tuttavia, per il filodendro hanno un ruolo perlopiù decorativo, al contrario di quelle della monstera deliciosa, avente la funzione di filtrare nitrati e nitriti dell’acqua, cosicché contribuisca anche all’ambiente acquatico di un acquario.
A conti fatti, come ti sarai accorta tu stessa, le due sorelle botaniche hanno delle specificità, che ne consentono una chiara distinzione.
