Sai perché i termosifoni vengono collocati sotto le finestre? Non tutti conoscono la risposta

Posizionare i termosifoni sotto le finestre, una scelta storica per migliorare l'isolamento, è ancora utile in case vecchie, mentre soluzioni moderne offrono maggiore flessibilità e design

Quando si parla di riscaldamento domestico, ci si riferisce spesso ai termosifoni, che da oltre un secolo rappresentano una presenza fondamentale negli edifici. È comune trovare i radiatori posizionati sotto le finestre, ma quali sono le ragioni di questa scelta? Anche se storicamente giustificata, oggi questa pratica è meno necessaria e non sempre la migliore.

termosifoni sotto la finestra

Motivazioni per il posizionamento dei termosifoni sotto la finestra

La scelta di installare i termosifoni sotto le finestre ha radici storiche. Quando i termosifoni sono entrati in uso, si è compreso che il calore generato dai radiatori poteva contrastare l’aria fredda che entrava attraverso i vetri, contribuendo così all’isolamento termico degli ambienti. Le finestre, essendo le superfici meno isolate delle abitazioni, possono causare una significativa perdita di calore, portando a una diminuzione della temperatura interna. Posizionare il radiatore in quella posizione consente di ottimizzare la distribuzione del calore, contrastando l’aria fredda e riducendo le dispersioni termiche.

Il funzionamento di un termosifone è basato sulla circolazione dell’aria: il calore emesso si diffonde nell’ambiente e riscalda l’aria fredda in ingresso. Questo fenomeno crea un movimento dell’aria, con quella calda che sale verso l’alto e quella fredda che scende, favorendo un riscaldamento più rapido dell’ambiente. In termini di efficienza energetica, un termosifone collocato sotto una finestra può essere fino al 30% più efficace rispetto ad altre posizioni, sebbene oggi siano disponibili diverse alternative di riscaldamento.

La rilevanza della posizione del termosifone nella casa moderna

In passato, si considerava quasi obbligatorio posizionare i termosifoni sotto le finestre, ma le evoluzioni nella costruzione delle abitazioni hanno cambiato questo paradigma. Nelle case più vecchie, caratterizzate da scarsa coibentazione, mantenere il radiatore in quella posizione può risultare ancora utile per contrastare l’aria fredda. Tuttavia, questo approccio può comportare un elevato consumo energetico, influenzando le bollette.

Negli edifici recenti, realizzati secondo standard moderni di isolamento, i radiatori possono essere collocati anche in altri punti delle stanze senza compromettere l’efficienza del riscaldamento. Le finestre moderne, dotate di vetri isolanti, consentono di mantenere una temperatura confortevole anche se il termosifone non si trova direttamente sotto di esse. Per motivi estetici o pratici, alcuni scelgono comunque di installare i radiatori in quella posizione tradizionale.

Opzioni alternative per il posizionamento dei termosifoni

Le opzioni disponibili sono molteplici e spaziano dal design ai materiali. I termosifoni alti, ad esempio, sono diventati popolari anche come elementi decorativi, integrandosi nello stile dell’ambiente. Altre soluzioni comprendono i modelli a piastra piatta, che presentano un aspetto minimalista, e i radiatori bassi, ideali per spazi ridotti o situati sotto mobili, contribuendo a ottimizzare l’uso dello spazio.

Strategie per camuffare il termosifone sotto la finestra

Se i termosifoni non possono essere sostituiti o modernizzati, esistono diverse strategie per nasconderli senza compromettere la loro funzionalità. Una delle soluzioni più pratiche è l’uso di copricaloriferi, che possono essere realizzati su misura per adattarsi a vari stili e decorazioni. È importante garantire un buon passaggio dell’aria affinché il calore possa diffondersi efficacemente.

termosifoni sotto la finestra

In alternativa, se il termosifone è inserito in una nicchia, è possibile utilizzare pannelli coprenti o integrarlo in strutture che possano nasconderlo. Questa soluzione è semplice ma richiede attenzione all’areazione.

Infine, se il termosifone risulta particolarmente antiestetico, un’opzione è quella di dipingerlo dello stesso colore della parete. È fondamentale scegliere uno smalto resistente al calore per evitare scrostature nel tempo. Un approccio alternativo è quello di valorizzare il termosifone come elemento decorativo, trasformandolo in un punto focale dell’arredamento, anziché nasconderlo.

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