Sai come pulire i finocchi nel modo giusto? I trucchetti per gustare al meglio tutte le proprietà di questo ortaggio

I finocchi sono un tipo di verdura molto apprezzata ed utilizzata in cucina. Il loro sapore delicato e fresco li rende molto versatili e facili da utilizzare per la preparazione di una moltitudine di piatti e ricette. Oltre ad essere ricchi di proprietà e benefici sono ipocalorici, in quanto sono composti dal 90% di acqua.

Oggi vedremo come ottenere il massimo beneficio dal consumo di finocchi, andando a scoprire come pulirli, cucinarli e conservarli nel migliore dei modi.

3 trucchetti per godere al meglio dei benefici dei finocchi

La prima cosa da fare per assicurarsi di mangiare alimenti non contaminati da pesticidi o sporchi, è lavarli accuratamente. Una volta lavati bisognerà pulirli. Per fare questo avrai bisogno di un tagliere e di un coltello. Taglia la base del finocchio e rimuovi le parti dure esterne. Rimuovi poi le foglie esterne e gli steli flosci dall’alto del finocchio. Affettalo in due parti e rimuovi il cuore centrale fibroso.

Per evitare che i finocchi diventino marroni, morbidi e insapori è importante conservarli correttamente. I finocchi possono essere conservati in frigorifero per un massimo di 4-5 giorni. Puoi conservarli interi in un sacchetto di plastica sigillato o dividerli in quarti e conservarli separatamente in un contenitore ermetico.

In alternativa taglia il finocchio e immergilo in acqua fredda con un po’ di acido citrico o di succo di limone, che previene l’ossidazione e la decolorazione della verdura. Dopo averli lavati in acqua fredda e asciugati con cura, conservali nel frigorifero.

I finocchi possono essere consumati in diversi modi. Crudi per aggiungere un tocco di sapore in più ad insalate o per guarnire i piatti. Cotti in forno o alla griglia, come contorno o aggiunta alla pizza. Il loro sapore dolce e fresco li rende un ingrediente ottimo in abbinamento con carne, pesce, formaggi o agrumi.