Sai a cosa serve la fibra di cocco per le piante? Non tutti conoscono la risposta

Scopriamo la fibra di cocco, il materiale organico utilissimo per le piante

La fibra di cocco è un materiale vegetale ottenuto dal mesocarpo (parte intermedia) della noce di cocco e rappresenta una fonte sostenibile e biodegradabile di sostanza organica per il suolo. Questo materiale è utilizzato da anni come substrato per la coltivazione di piante in idroponica, ovvero la coltivazione senza suolo.

pianta

Tutte le proprietà della fibra di cocco

La fibra di cocco possiede numerose proprietà che la rendono un’ottima scelta per la coltivazione di piante. Innanzitutto è un materiale leggero ma allo stesso tempo resistente e in grado di trattenere una notevole quantità di acqua. Questo la rende ideale per la coltivazione di piante che richiedono un’irrigazione frequente, ma che non possono tollerare un eccesso di acqua, come ad esempio piante grasse e orchidee.

noce di cocco

Inoltre, questa fibra è un materiale sterile, ovvero privo di microbi patogeni che possono causare malattie alle piante. Questo la rende ideale per la coltivazione di piante che richiedono un ambiente sterile, come ad esempio le piante da laboratorio e quelle che devono essere coltivate in condizioni di alta igiene, come le piante medicinali.

Questo materiale vegetale è anche ricco di sostanze nutritive, come azoto, fosforo e potassio, che sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle piante. Inoltre, ha un pH neutro, che la rende ideale per la coltivazione di piante che richiedono un pH bilanciato, come ad esempio le piante acidofile e le piante alcalofile.

involucro del cocco

La fibra di cocco può essere utilizzata sia come substrato puro, ovvero senza mescolarla ad altri materiali, sia come parte di un substrato misto, in cui viene miscelata con altri materiali come la torba, la perlite e la vermiculite. Questo la rende molto versatile e adatta a diverse esigenze di coltivazione.

Caratteristica non trascurabile è che questo è un materiale ecologico e sostenibile, poiché è ottenuta dalla parte della noce di cocco che altrimenti verrebbe scartata. Inoltre, la sua lunga durata e la sua biodegradabilità la rendono una scelta migliore rispetto ai materiali sintetici come la plastica, che hanno un impatto ambientale negativo.

Come utilizzarla

Per utilizzarla quando la si acquista pressata in mattonelle, bisogna immergerla in acqua e lasciarla all’incirca mezz’ora o un’ora. In questo frangente aumenterà di volume grazie alla sua capacità di ritenzione idrica. Se invece la sia acquista sfusa in sacchi può essere utilizzata direttamente, pura o mescolata con altri terricci.

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