Rosmarino sempre fresco in cucina: il trucchetto che ti farà risparmiare

Dì la verità, anche tu hai un debole per le piante aromatiche tipo il rosmarino: non è così? In tal caso, sappi che sei in ottima compagnia! È, infatti, una passione molto radicata lungo la nostra penisola e, più in generale, nel mondo.

Vedere i frutti del lavoro coi propri stessi occhi dà una sensazione di appagamento indescrivibile a parole. Per qualcuno costituisce ha addirittura un effetto terapeutico. Occuparsi personalmente della crescita è un’ottima idea, a causa di due motivi: l’economicità e la salute.

Come risparmiare con la coltivazione del rosmarino

Nel periodo attuale, con lo scoppio dell’inflazione, è bene prestare maggiore attenzione alle uscite di cassa. Altrimenti c’è il rischio concreto di scialacquare i risparmi senza manco rendersene conto. Chi è chiamato a occuparsi dell’economia familiare lo saprà perfettamente. Anche se strano a dirsi, talvolta capita di lasciarsi sfuggire la situazione di mano.

Inoltre, la coltivazione diretta delle piante aromatiche conviene pure dal punto di vista delle tecniche adoperate. Con quelle acquistate sul mercato non si ha mai la certezza se i coltivatori rispettino fino in fondo i principi minimi di salvaguardia della salute.

Tra le erbe aromatiche maggiormente apprezzate, il rosmarino impone di osservare alcune accortezze. Anche se avete poca o nessuna esperienza in merito, ci prenderai presto confidenza e alla fine sarai contenta di essertela voluta cavare da sola. Per averla sempre fresca, ti raccomandiamo la tecnica della talea con un’altra pianta.

Taglia un rametto di entrambe e uniscili. Dopodiché, conservali in acqua, lontano dal raggi del Sole e lascia passare cinque o sei settimane. A questo punto, avranno sviluppato delle radici abbastanza resistenti da esporre il tutto alla luce naturale. Così facendo, avrai sempre con te una ricca scorta di rosmarino nella preparazione delle ricette e a costo zero! Preparerai dei manicaretti ancora migliori in cucina.