Rosa di Natale: la pianta di cui non puoi proprio fare a meno

Natale è alle porte e oggi parleremo di come coltivare e prendersi cura della “Rosa di Natale” conosciuta anche come elleboro.

La rosa di Natale è una pianta originale dell’Asia sud-orientale. Le foglie sono sempreverdi e fiorisce d’inverno, fiorisce bene all’ombra e i suoi fiori sono incantevoli, bianchi aperti a coppa ideali per splendidi bouquet. Esistono diversi tipi di elleboro, tra i quali spicca il Niger, per via dei suoi bellissimi fiori grandi e di un colore rosso acceso.

Se vogliamo avere come centrotavola al pranzo di natale proprio la nostra rosa di natale, possiamo metterla sotto una campana di vetro, e lasciarla al sole. Ne anticiperemo così la fioritura.

Come prendersi cura della Rosa di Natale

Vediamo allora come coltivare e prenderci cura della nostra rosa di natale.

Come abbiamo già detto è una pianta che cresce bene all‘ombra, tranne alcune varietà, che sopportano bene il caldo e il sole. Sopporta temperature molto basse fino a -10 gradi. Può essere piantata in giardino o nel vaso.

Nel caso in cui utilizzeremo un vaso l’importante è usare un terriccio drenante e ricco di calcio. Posizioniamo sul fondo delle palline di ghiaia per evitare i ristagni d’acqua.

D’estate è opportuno innaffiarla costantemente, mentre in inverno basterà una volta a settimana. Per favorire la fioritura ed avere dei fiori belli, grandi e dal colore acceso, usiamo del concime universale due volte l’anno, in autunno e in primavera.

Se notiamo delle macchie marroni o nere sulle foglie, la nostra rosa di natale potrebbe soffrire di Macchia Nera. Ciò significa che la nostra pianta è entrata in contatto con materiale contagiato, provvediamo allora ad allontanarlo insieme al terriccio di tutta la zona circostante.

Un pericolo per la nostra pianta è rappresentato dalle lumache. Le lumache infatti sono ghiotte delle gemme di questa pianta. Per combattere le lumache, andremo ad utilizzare un antiparassitario specifico, che non danneggi la pianta.