I 6 ERRORI da evitare durante la cottura del RISO
Errori tipici nella cottura del riso da evitare assolutamente
Il riso è senz’altro uno degli alimenti più gustosi, adatto a ogni occasione. Inoltre, prepararlo risulta davvero semplice. Tuttavia, resta da capire se il procedimento sia corretto. A tal proposito, abbiamo preparato un elenco degli errori tipici commessi durante la cottura.
Cottura del riso: errori da evitare
Lesson number one: usare sempre una pentola dal fondo spesso! Difatti, trattiene il calore e lo distribuisce in maniera migliore. Al contrario, un fondo sottile non lo dividerà in maniera proporzionale e, dunque, la parte centrale, situata proprio sopra la fiamma del fornello, diverrà ben più calda dell’esterno.
Fidarsi ciecamente delle indicazioni riportate nella confezione può essere controproducente, se non conosci la marca in questione. In tal caso, segui tali proporzioni: 240 ml di acqua per 175-185 g di riso. Se apprezzi quello integrale, usa 300 ml d’acqua per la stessa quantità.
Spesso il riso contiene tanto amido e, di conseguenza, tende ad assumere una consistenza schiumosa. Onde evitare la formazione di schiuma e grumi, lavalo prima della cottura così da rimuovere l’amido in eccesso.
Se ti piace la cottura al vapore, spegni il fuoco e lascia il cibo in padella mediante il coperchio. Qualora l’acqua non si sia completamente ridotta, scolala dalla pentola prima di lasciare cuocere il riso a vapore. Dopodiché, allentalo con una forchetta. Ciò porterà a un bel chicco secco, dal sapore migliore.
Se il processo di bollitura è iniziato, non mescolare mai il riso. Perché attiveresti l’amido e l’alimento diverrebbe molliccio. Pertanto, per garantirsi che sia bello e cremoso, non mescolarlo. È meglio toccarlo il meno possibile quando ormai è nella pentola.
Al pari della pasta, è necessario aggiungere sale: basta un pizzico per 180 grammi. Quel poco sarà utile a non ritrovarsi con un sapore insipido. Se consumato in quantità moderate, il sale non fa male!