Questo è un rimedio formidabile per il giglio della pace: sarà sano, fiorito e prospero per anni
Giglio della pace: come preparare un mix per farlo crescere forte e sano
Il giglio della pace, scientificamente noto come Spathiphyllum è una pianta straordinaria che cattura l’attenzione con la sua bellezza e la sua eleganza. Originaria delle regioni tropicali dell’America centrale e del Sud, questa pianta è diventata una presenza amata e utilizzata in moltissime case. Oltre alla sua straordinaria estetica, il giglio della pace è denso di significati che vanno oltre il suo aspetto decorativo.
Se desiderate coltivarlo dovete sapere che prospera in un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Un buon mix di terriccio per piante da interni è adeguato. Potete anche arricchire il terreno con materia organica come torba o compost.
Il giglio preferisce zone luminose e soleggiate e prospera in ambienti con temperature moderate, ideali tra i 18 e i 24 gradi. Mantenete la pianta lontana da correnti d’aria fredde e possibilmente vaporizzate spesso le foglie con acqua, per garantirle la giusta umidità. Per quanto riguarda l’irrigazione, deve essere costante e moderata. Aspettate che lo strato superiore del terreno si asciughi prima di innaffiare nuovamente. Attenzione a non lasciare ristagnare l’acqua nel sottovaso.
Durante la stagione di crescita, che per questa pianta è il periodo che va dalla primavera a l’estate, concimatela una volta al mese per promuovere una sana fioritura. Se poi desiderate donarle una sferzata di energia e far esplodere la fioritura potete utilizzare una miscela di farina di ossa e carbone.
La miscela ideale per far esplodere di fiori il giglio della pace
La farina di ossa è una fonte ricca di fosforo, calcio e altri nutrienti essenziali per le piante. Questi elementi sono fondamentali per favorire la formazione delle radici, la fioritura e lo sviluppo dei frutti. Inoltre, il calcio è importante per rinforzare la struttura delle piante e prevenire malattie come la muffa grigia o il marciume apicale.
Il carbone, invece è un materiale che possiede proprietà assorbenti e filtranti. Essendo poroso, è in grado di trattenere l’umidità e i nutrienti, rilasciandoli gradualmente alle radici delle piante. Per creare la miscela mescolateli in rapporto di 1:1 e applicatela direttamente nel terreno o diluitela con acqua e utilizzatela per irrigare.