Quante fragole si possono mangiare al giorno? Benefici e proprietà del frutto dell’estate
Ecco quali sono tutti i benefici offerti dalle fragole
Uno dei frutti più gustosi e rinfrescanti dell’estate sono sicuramente le fragole, da mangiare da sole o in una squisita macedonia. Apprezzate per il loro sapore dolce e per l’aroma gradevole, queste bacche presentano anche innumerevoli benefici per la nostra salute.
Le fragole sono il frutto delle piante appartenenti al genere Fragaria e alla famiglia Rosaceae. Da un punto di vista nutrizionale sono ricche soprattutto di carboidrati, ma non contengono comunque troppe calorie.
Fragole: proprietà e benefici
Tra i benefici di questo frutto ci sono per prima cosa l’azione antinfiammatoria e antiossidante, importante per promuovere il metabolismo cellulare. Queste proprietà si devono alla presenza di micronutrienti, come minerali, vitamina C e di composti fenolici.
Oltre a questo, vanno sottolineate anche le sue proprietà astringenti e diuretiche, motivo per il qualche vengono ampiamente utilizzare nella medicina popolare. In particolare, in questo ambito vengono utilizzate per la cura di malattie della pelle e di ferite.
Le proprietà antiossidanti delle fragole sono importanti anche per ridurre il rischio di insorgenza delle malattie cardiovascolari, poiché inibiscono l’ossidazione del colesterolo (LDL) e migliorano la funzionalità dell’endotelio vascolare.
Ma non è finita qui! L’estratto delle fragole presenta anche effetti antidiabetici e anti-apoptotici. Infine, alcuni studi hanno evidenziato la presenza anche di sostanze, come l’acido ellagico e la quercetina che hanno attività antitumorali.
Quante fragole si possono mangiare?
Le fragole possono rappresentare un ottimo alleato per chi sta seguendo una dieta ipocalorica, grazie alla bassa concentrazione di calorie e alla loro capacità di saziare rapidamente. Se però viene aggiunto dello zucchero, l’apporto calorico aumenta, così come se viene aggiunta della panna montata.
Con una porzione media di fragole, di 150 grammi circa, si può soddisfare l’80% del fabbisogno di vitamina C richiesto dall’organismo quotidianamente.
Tuttavia, ci sono alcune controindicazioni da tener presente per le persone che soffrono di alcune patologie. Ad esempio, non bisognerebbe assumere molte fragole se si soffre di ulcera, gastrite o colite a causa della presenza di acheni che irritano la mucosa gastrica e intestinale.
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