Quando potare la lavanda: due momenti chiave che non potete perdervi
Lavanda, in quali periodi potarla e come farlo
La lavanda è una pianta straordinaria conosciuta per le sue molteplici proprietà benefiche. Originaria delle regioni mediterranee è apprezzata per il suo profumo intenso e delicato e per quel tocco provenzale che conferisce a giardini e terrazzi. Se fa parte della vostra collezione di piante saprete di certo che la potatura è fondamentale per vederla crescere in modo rigoglioso e garantirgli un’abbondante fioritura.
Quando e come potare la lavanda
Ma qual’è il periodo migliore per potare la lavanda e come potarla? Andiamo a vederlo insieme. In realtà la lavanda può essere potata in 2 periodi dell’anno, tra agosto e settembre, quindi alla fine dell’estate e a fine inverno, indicativamente intorno a Marzo. La potatura di fine estate che corrisponde al termine della fioritura, serve ad eliminare fiori secchi o danneggiati e va effettuata in modo leggero per favorire una nuova fioritura.
La seconda potatura, quella invernale invece, va effettuata in un modo più deciso per garantire una crescita rigogliosa e dargli la possibilità di sviluppare nuovi germogli. Per questo motivo in questa fase si vanno ad eliminare anche i rami secchi e si conferisce una forma più ordinata.
Per potarla correttamente munitevi di forbici da giardinaggio affilate e pulite. Prima di iniziare la potatura, innaffiare abbondantemente la pianta, per rendere più facile il taglio dei rami. Non tagliate mai i rami troppo in profondità e cercate di mantenere una forma armoniosa, eliminando i rami più lunghi e irregolari.
Dopo la potatura della lavanda rimuovere i rami tagliati e pulire bene intorno alla pianta. È anche consigliabile concimare il terreno intorno, per favorire la crescita e garantire una fioritura rigogliosa.
Un consiglio utile è quello di prestare attenzioni alle condizioni climatiche. Evitate di potare la pianta durante le giornate troppo calde e soleggiate, per evitare di stressarla troppo. È meglio effettuare la potatura al mattino presto o in tarda serata, quando le temperature sono più miti.