Quando e come seminare gli spinaci
Spinaci: tutto su come seminarli, coltivarli e prendersene cura
Gli spinaci sono forse la verdura più nominata e conosciuta. Sin da piccoli i genitori ci rincorrevano con un cucchiaio di spinaci in mano, dicendo che mangiandoli saremmo diventati forti come Braccio di Ferro e noi felici, eseguivamo. In effetti questa verdura è ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, un vero toccasana per la salute.
Se avete un orto e desiderate coltivarli, oggi andremo ad approfondire questo argomento per scoprire quando seminarli e come prendercene cura.
Tutto quello che dovreste sapere sulla semina degli spinaci
La semina degli spinaci varia in base alle condizioni climatiche e alla zona dove si desiderano coltivarli. In genere, inizia nel periodo compreso tra marzo e aprile, per la raccolta in estate, o tra settembre e ottobre, per la raccolta in inverno.
Per quanto riguarda la tecnica di semina, si possono adottare due modi: a file o a spaglio. La semina a file prevede che i semi vengano disposti in file regolari, a distanze tra di loro di circa 20-25 centimetri. Invece, la semina a spaglio prevede di disperdere i semi in maniera uniforme sul terreno, senza seguirne alcuna disposizione regolare. Entrambe le tecniche possono essere utilizzate, ma la semina a spaglio favorisce la crescita di piante più fitte.
Dopo aver seminato gli spinaci, occorre aspettare un periodo di tempo variabile perché i semi germoglino e le piantine crescano. Di solito, impiegano circa 10-15 giorni per spuntare.
Gli spinaci non hanno particolari esigenze riguardo la nutrizione. Anzi quando le piantine sono ancora piccole, cioè prima del trapianto è sconsigliato esagerare con concimi ricchi di azoto. Per quanto riguarda l’irrigazione, queste verdure richiedono terreni sempre sufficientemente umidi, ma che non siano eccessivamente inzuppati.
Anche se queste piante sono molto resistenti, possono incorrere in alcuni problemi. Se ad esempio notate le foglie ingiallire, potreste aver esagerato con l’acqua o il terreno nel quale li avete piantati è povero di ferro e magnesio. Oppure, possono essere state attaccate da limacce, nottue e arvicole.
La raccolta degli spinaci può essere effettuata quando le foglie sono cresciute a sufficienza per essere consumate. È possibile raccoglierle man mano che si sviluppano, o intere piante se si preferisce consumarle completamente.