Quando e come concimare le rose (e il miglior fertilizzante per una fioritura eccezionale)
Rose: come fertilizzarle con prodotti naturali e quando farlo
Per molti di noi, avere un cespuglio di rose fiorito è un sogno che trasforma il nostro giardino in un vero e proprio paradiso floreale. Realizzare questo sogno non è impossibile basta fornire alle rose il nutrimento giusto con le giuste tempistiche. Proprio per riuscire in questa impresa, oggi andremo a preparare un fertilizzante magico che vi garantirà una fioritura eccezionale.
Come anticipato la prima regola da seguire è quella di concimare le rose nei tempi e nei modi corretti. In inverno, le rose, come la maggior parte delle piante, sono in una fase di riposo vegetativo, quindi questo non è assolutamente il momento adatto per concimarle visto che non assorbirebbero affatto il giusto nutrimento.
Il momento ideale per cominciare a fertilizzare le piante è quando notate la presenza della ripresa della fase vegetativa, come lo spuntare delle nuove foglioline. Questo di solito avviene a marzo o aprile, a seconda delle condizioni climatiche della propria zona.
Il concime va applicato ogni 4 o 6 settimane fino alla fine dell’estate. Questo periodo di concimazione regolare fornirà alle rose i nutrienti necessari per una fioritura rigogliosa e duratura. Per quanto riguarda le scelte del concime, oltre a quelli tradizioni presenti in commercio, è possibile utilizzare nutrimenti più green.
Concimi green per fertilizzare le rose
Quando si sceglie il fertilizzante per favorire la fioritura, bisogna tener presente che deve contenere fosforo e potassio, due nutrimenti essenziali per raggiungere il vostro scopo. Questi nutrienti possono essere reperiti attraverso vari ingredienti naturali presenti in cucina. Uno di questi ingredienti sono i fondi di caffè, che oltre che concimare terranno alla larga insetti e parassiti. Per utilizzarli, potete spargerli direttamente nel terreno dopo averli fatti asciugare.
Un altro scarto alimentare molto utile sono le bucce di banane, ricche di potassio. Per utilizzarle potete infilarle nel terreno e aspettare che decomponendosi rilascino i nutrimenti nel terreno.
Un’altra alternativa utile è il latte che utilizzato per irrigare le rose ogni 2 mesi, fornirà il giusto apporto di calcio, potassio e magnesio. Infine, potete utilizzare i gusci dell’uovo, che grazie al contenuto di calcio rinforzeranno le radici delle rose.