Quali sono le mosse giuste per garantire nuovi germogli tutto l’anno all’albero di Giada
Avete preso un albero di giada? Ottimo. Ma ecco qualche consiglio per assicurarvi che ci siano nuovi germogli tutto l'anno
Avete preso o vi hanno regalato un albero di giada? Ottimo, la Crassula ovata è una pianta molto bella e facile da curare. Richiede poca manutenzione ed è perfetta per i meno esperti. Tuttavia questo non vuol dire che anche l’albero di giada non abbia bisogno di qualche cura particolare. Andiamo dunque a vedere come prenderci cura di questa pianta in modo da avere germogli nuovi tutto l’anno.
Come prendersi cura dell’albero di giada
Questi sono i consigli degli esperti per avere un albero di giada sempre pieno di germogli e foglie:
- luce: l’albero di giada è una pianta che ama la luce solare, ma non quella diretta, soprattutto durante le ore più calde della giornata. Questo perché la luce solare diretta potrebbe bruciare le foglie, soprattutto durante la stagione calda. Quindi dovrete trovare una zona dove abbia non più di quattro ore di luce solare diretta al giorno
- potatura: per far nascere nuovi germogli, ecco che è necessario potare la pianta durante i mesi in cui la crescita è maggiore. Di solito lo si fa in primavere o in estate. Come sempre, dovrete usare delle forbici pulite e affilate (per non creare infezioni nella pianta), con tagli netti. Il taglio deve essere fatto subito sopra il nodo fogliare: in questo modo la pianta sarà stimolata a produrre nuovi germogli. Così facendo, poi, potete anche dare la forma e l’altezza preferita alla pianta. Ricordatevi anche che dalle cime potate potete comunque far propagare nuove piante, basta solo mettere queste cime in un terreno adatto
- terriccio: cresce un po’ dappertutto, ma potrete avere un risultato ottimale con un terriccio ben drenante, per evitare ristagni idrici (le radici dell’albero di Giada non tollerano assolutamente i ristagni). Ogni 2-3 anni il terriccio andrà rinnovato
- concimi naturali: non è che dobbiate eccedere con la fertilizzazione ma una concimazione ogni tanto con delle bucce di banana (concime ricco di potassio) o con dei fondi di caffè (ricchi di azoto), sarebbe l’ideale. Potete usare questi concimi nel terriccio o nel compost