Quali piante usare per arredare la piscina? Scoprile qui

Quando si vive in città avere un giardino a disposizione è già una grande fortuna, ma quando al giardino si aggiunge una bella piscina si è davvero in paradiso. Se avete questa fortuna sicuramente vorrete vedere gli spazi circostanti sempre impeccabili e curati. Per donare un aspetto davvero paradisiaco, potete decorarli con piante che si adattano bene a questi tipi di ambienti. Andiamo quindi a scoprire le piante che orneranno il bordo piscina e con la loro ombra offriranno refrigerio dal caldo torrido dell’estate.

Scegliere le piante per il bordo piscina non è semplicissimo in quanto devono avere determinati requisiti. Il primo fattore da valutare è il clima dell’ambiente in cui si trova la piscina. Naturalmente se parliamo di tropici, serviranno piante adatte a resistere al caldo torrido, se invece parliamo di mediterraneo serviranno piante che resistano sia al caldo che al freddo.

Un’altra variante da considerare sono le dimensioni della piscina. Se lo spazio è poco dovrete scegliere piante che non crescano tanto da coprire il paesaggio. Se invece lo spazio è molto dovrete optare per piante grandi e lussureggianti.

Dovrete anche valutare la scelta in base alla crescita delle radici, optando per quelle meno invasive che non danneggino tubature e strutture. Infine se non avete tempo da dedicare alla cura del giardino, dovrete scegliere le specie che richiedono poca cura e manutenzione.

Le piante che trasformeranno la piscina in un angolo di paradiso

Detto questo, andiamo a vedere quali sono le opzioni migliori. La pianta che per eccellenza, quando si è in piscina, è in grado di trasportarti con la mente ai tropici è il banano. Con le sue grandi foglie è in grado di fornire ombra e di creare un ambiente davvero particolare. Inoltre richiede poca manutenzione.

Un’altra pianta molto resistente, adatta per essere coltivata a bordo piscina è l’ibisco, un arbusto di grandi dimensioni dalla fioritura spettacolare. Questa pianta ama il sole e il caldo, ma tollera meno le basse temperature.

A proposito di paradiso, quale pianta lo rappresenta meglio della Strelizia, l’uccello del paradiso? Questa pianta dai fiori strepitosi è molto resistente alla siccità, ma non ama assolutamente il freddo. Se cercate un tocco di giungla, il papiro egiziano fa decisamente al caso vostro. Questa pianta ama l’umidità, cresce bene anche nei terreni argillosi, ma preferisce le zone più ombreggiate.

Un’altra opzione utile è l’agave: molto resistente, adattabile e decorativa. Non dimentichiamo la Schefflera, una pianta sempreverde che si adatta bene alle condizioni calde e costiere. Infine, come ultima opzione abbiamo il Penniseto rupestre, una pianta erbacea molto resistente alla siccità che cresce rapidamente e richiede poche cure.