Qual è la differenza tra la fecola di patate e l’amido di mais e come si usano in cucina

Avrete sicuramente sentito parlare spesso di 2 prodotti che si trovano facilmente al supermercato, l’amido di mais e la fecola di patata. Anche se sono entrambi utilizzati come addensanti, vi siete mai chiesti cosa li differenzia? Se pensate che non cambi molto conoscere la risposta vi sbagliate, in quanto l’utilizzo dell’una o dell’altra può cambiare la riuscita del piatto che decidete di preparare.

Fecola di patate e amido di mais, cosa li differenzia

Prima di occuparci delle differenze sarebbe opportuno conoscere meglio questi due ingredienti. La fecola di patate è ottenuta dai tuberi delle patate, mentre l’amido di mais deriva dal cereale del mais. Questa diversa provenienza porta a una composizione chimica differente, che influenza le caratteristiche e gli utilizzi di questi due ingredienti.

La fecola di patate ha una consistenza più leggera rispetto all’amido di mais, ma risulta più addensante e collosa quando viene utilizzata nelle preparazioni. È ottima per addensare creme e vellutate, grazie alla sua capacità di assorbire i liquidi e conferire consistenza ai piatti. Inoltre è ottima per preparare dolci e lievitati salati, visto che contribuisce a rendere l’impasto soffice e alto.

L’amido di mais invece è una polvere bianca finissima ottenuta dal granoturco. Forse riuscite ad identificarlo meglio se lo chiamiamo con il nome di maizena. Questo ingrediente viene utilizzato principalmente come addensante in creme, budini e salse, grazie alla sua capacità di trasformarsi in gelatina. L’amido di mais è privo di glutine ed è ideale per dolci e preparazioni che necessitano di una consistenza gelatinosa.

Detto questo è ovvio che quando si sceglie se utilizzare un ingrediente o l’altro è importante considerare la consistenza desiderata per la ricetta. Se ad esempio si vuole ottenere una preparazione più densa e cremosa, l’amido di mais è la scelta migliore.

Nonostante le differenze, entrambi questi ingredienti sono economici e facilmente reperibili. Sono privi di glutine e inodore e possono essere utilizzati uno al posto dell’altro ma è importante fare attenzione alle proporzioni perché possono comportare variazioni nel risultato finale della ricetta.