Cosa sono quei puntini rossi sulla pelle? Quando chiedere consulto medico
Solitamente non è nulla di che, ma talvolta sarebbe opportuno recarsi da uno specialista
Lungo il collo, il petto o la schiena ti sei accorto di essere ricoperto da puntini rossi sulla pelle.
Sembrano delle piccole macchie scarlatte, di una tonalità tanto accesa da metterti preoccupazione nel momento in cui ci si accorge della loro presenza.
Non fanno male, ma siccome tieni alla tua salute intendi vederci chiaro. Di seguito, ne analizzeremo le caratteristiche chiave. Anche se di per sé non sono gravi, conviene chiedere un consulto medico e procedere a regolari controlli, così da rimanerne costantemente informati sull’evoluzione.
Puntini rossi sulla pelle: cause, indici poco rassicuranti
I puntini rossi tendono a formarsi soprattutto su una pelle molto chiara e in persone di mezza età. Sono dilatazioni di vasi capillari, ovvero una sorta di vene varicose, ma perpendicolari alla cute. Così dipendono da uno sviluppo anomalo dei vasi sanguigni.
A determinarli può essere una componente ereditaria. Dunque, se ci sono stati casi in precedenza nel tuo gruppo familiare avrai una maggiore possibilità di soffrirne. Di solito non scompaiono, a meno che non siano da imputare allo stato di gravidanza, poiché in tal caso ciò dipenderebbe da cambiamenti ormonali. In ogni caso, i puntini rossi non provengono mai da complicazioni di salute né possono infettarsi.
Insomma, se compaiono non spaventarti. Di solito non c’è nulla di grave e non prevedono alcun tipo di trattamento. Detto ciò, se ne appaiono parecchi in una zona particolare del corpo, sono asimmetrici e/o assumono una colorazione scura, prendi appuntamento con un medico affinché ti sottoponga agli accertamenti di rito.
Non esiste un trattamento specifico per trattare i puntini rossi. D’altro canto, è consigliabile il mantenimento di uno stile di vita sano ed equilibrato. Per riuscirci, adotta un regime alimentare corretto, cura la pelle con creme di protezione indicate per la tua tipologia di derma, bevi almeno due litri d’acqua ed evita di esporti al sole nelle ore più calde della giornata.