Pulisci così le gabbie dei pappagalli: eviterai brutte sorprese
Come pulire le gabbie dei pappagalli? Ecco come fare e frequenza di pulizia
Avete dei pappagalli o altri volatili in casa? Ottimo, ma dovete ricordarvi di pulire con una certa frequenza le gabbie. Questo è fondamentale non solo per il basilare rispetto delle norme igieniche e sanitarie, ma anche per evitare che si diffondano malattie. Ma come pulire le gabbie dei pappagalli? E con quale frequenza?
Consigli su come pulire le gabbie dei pappagalli
Bisogna distinguere fra pulizia quotidiana e pulizia approfondita delle gabbie dei pappagalli. Ovviamente la pulizia quotidiana deve essere fatta tutti i giorni. In fin dei conti, ripulite dagli escrementi la lettiera del gatto tutti i giorni, giusto? Lavate le ciotole del cane tutti i giorni, dico bene? Almeno mi auguro che facciate così.
La stessa cosa deve avvenire con le gabbie dei pappagalli. Le cose da fare tutti i giorni sono:
- cambiare la lettiera sul fondo: qui si accumulano feci e residui di cibo che diventano un terreno di crescita fertile per batteri e microorganismi
- lavare le ciotole del cibo
- pulire il beverino dell’acqua
- pulire trespoli e giocattoli
C’è poi la pulizia più approfondita che va fatta minimo una volta a settimana. Qui dovete:
- togliere il vassoio sul fondo e lavarlo: una volta pulito, sciacquatelo molto bene perché non devono rimanere residui di detersivi o odori di detergenti. Ovviamente prima di tale manovra va eliminata tutta la lettiera vecchia
- lavare la griglia sul fondo se presente
- lavare trespoli e giochi in maniera più accurata, sostituendo quelli molto sporchi o danneggiati
- ovviamente lavare in maniera più approfondita ciotole e beverini dell’acqua (controllando che questi ultimi siano pervi e che il calcare non li ostruisca)
Una volta al mese, poi, sarebbe bene effettuare tutti questi passaggi in maniera ancora più accurata spostando il pappagallo in un’altra gabbia. Solo così, infatti, riuscirete a igienizzare bene tutti gli angolini, anche quelli più nascosti.
Inutile dire, poi, che durante tutte queste manovre dovrete assicurarvi che il pappagallo non scappi via. Quindi controllate che porte e finestre siano ben chiuse e che cani e gatti non siano nella stanza insieme a voi.