Prova a coltivare questi frutti “dimenticati” nel tuo giardino: non te ne pentirai
Prova a coltivare questi 11 frutti della tradizione
Con l’evoluzione del mondo, abbiamo assistito anche a enormi cambiamenti riguardo i cibi che mangiamo. Un tempo ad esempio, esistevano tanti tipi di frutti, ricchi di proprietà, oggi quasi impossibili da trovare. Oggi proviamo a dargli una rispolverata riportandoli un po’ alla memoria.
11 alberi da frutto dimenticati
Mirto: il mirto è un arbusto o piccolo albero sempreverde originario della regione mediterranea. È noto per le sue foglie e bacche aromatiche, che vengono utilizzate per produrre una varietà di liquori e distillati tradizionali, in particolare nell’isola della Sardegna.
Melo cotogno: è un albero deciduo, originario del sud ovest asiatico e della regione del Mediterraneo orientale. È coltivato per il suo frutto, noto come mela cotogna. La mela cotogna è dura e acida quando è cruda, ma può essere cotta e trasformata in deliziose marmellate o dessert.
Giuggiolo: è un albero originario della Cina, che viene coltivato per il suo frutto commestibile, noto come giuggiolo. Il frutto è rotondo e piccolo, dal sapore dolce e leggermente acidulo. Viene spesso consumato fresco o essiccato ed è utilizzato anche in una varietà di medicine tradizionali cinesi.
Corniolo: è un piccolo albero originario dell’Europa e dell’Asia. È noto per i suoi piccoli fiori giallo brillante che sbocciano all’inizio della primavera e per i suoi frutti commestibili comunemente usate per fare marmellate, gelatine e sciroppi.
Continuiamo a scoprire i frutti della tradizione
Corbezzolo: è noto per il suo caratteristico frutto rosso-arancio, che ha un esterno ruvido e strutturato e un sapore dolce e leggermente amaro.
Sorbo: è molto noto per i suoi piccoli frutti rotondi, rossi o arancioni, che spesso vengono utilizzati per fare marmellate.
Olivello spinoso: è un albero originario dell’Asia. È noto per i suo frutti rossi o gialli, dal sapore aspro.
Nespolo: è un’albero originario dell’Europa e dell’Asia occidentale. I suoi frutti sono gialli, dal sapore dolce e leggermente aspro.
Ciliegio bianco: è una varietà di ciliegio dolce, nota per i frutti bianchi piuttosto che rossi. Viene spesso utilizzato nelle piantagioni decorative e per il suo valore ornamentale.
Pero Volpino: è una varietà di pero nota per i suoi frutti dolci e succosi. Viene spesso utilizzato in preparazioni culinarie e può essere consumato fresco o utilizzato come dessert.
Gelso: è conosciuto per i suoi frutti piccoli e dolci, spesso utilizzati per fare marmellate e gelatine. Le foglie del Gelso sono utilizzate anche per nutrire i bachi da seta.