Proteggi le tue fragole dalle lumache grazie a questi rimedi tutti naturali

I frutti vanno protetti dagli "invasori": ti spieghiamo come

Dolce è il gusto e in cucina vantano una rara versatilità: con qualità del genere com’è possibile resistere alle fragole? Amate da grandi e piccini, contengono pure dei preziosi elementi nutritivi, in grado di rafforzare il sistema immunitario.

Non è mai troppo presto per prendersi cura di sé stessi, peccato che del frutto vadano ghiotte pure le lumache. Esiste un lato positivo: i molti metodi naturali efficaci nel tenere lontane gli animaletti. Nel corso dei prossimi paragrafi, ti presenteremo dei consigli pratici allo scopo di proteggere le tue coltivazioni.

Come tenere le lumache alla larga dalle fragole

Frutti albero fragole

Le lumache amano nascondersi sotto pacciamatura e detriti. Eliminando questi rifugi, diminuisce in misura drastica la presenza nel giardino. Tolti di mezzo tali rifugi, la sgradita presenza degli “invasori” in giardino diminuirà parecchio. Inoltre, bisogna tener presente quanto amino gli ambienti umidi. Dunque, annaffia in modo moderato le fragole e favorisci un drenaggio adeguato del terreno, affinché i parassiti “alzino i tacchi” e girino alla larga.

Coltivare fragole

Intorno alle coltivazioni crea una barriera fisica composta da materiali quali ghiaia, cenere di legna o fondi di caffè, così da ostacolare il passaggio delle lumache. Per catturarle, invece, approfitta del forte richiamo della birra. Riempi un bicchiere poco profonda e interralo in maniera parziale vicino alle “piccole pesti”. Attratte dalla “fragranza”, andranno ad anneggare nel liquido.

Aggiungere delle erbe aromatiche tipo la lavanda, il rosmarino, la menta piperita, l’issopo e il timo fungerà da repellente. Vale lo stesso nel caso di un mix composto da aglio e aceto, diluiti in acqua.

Coppia di lumache

Oltre a essere un fantastico fertilizzante naturale, le alghe marine contengono sodio, repulsivo per le lumache. Spargile sul terreno o ricorrine a mo’ di compost. In alternativa, “erigi” una barriera fisica di gusci d’uovo, funzionali grazie ai loro bordi taglienti. In aggiunta, con la graduale decomposizione arrichiranno il terreno di calcio. Sulla zona interessa lascai dei fondi di caffè: “inviteranno” gli esserini a girare alla larga.

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