Proprietà e benefici della Lavanda, la pianta amata da tutti
Le proprietà, gli usi e i benefici della lavanda
La lavanda è una pianta che non può mancare nel nostro giardino, in casa, sul terrazzo. Il suo profumo e il suo colore incantevole ci regalano allegria e un ambiente sempre profumato.
La lavanda è una pianta appartenente alla famiglia delle Laminaceae, originaria delle aree mediterranee dell’Europa. Le foglie sono lunghe e sottili di color verde grigio, i fiori sono riuniti in spighe e dal caratteristico color violetto, ed emanano un odore intenso.
Si adatta tranquillamente a temperature sia estive che invernali, quindi può essere coltivata praticamente tutto l’anno. Va posizionata in una zona soleggiata e irrigata solo quando il terreno è asciutto. Se si decide di coltivarla in un vaso, bisogna sempre sceglierlo medio o grande e fare particolare attenzione ai possibili ristagni.
Proprietà della lavanda
Alla lavanda, ma sopratutto al suo olio essenziale, vengono attribuite innumerevoli proprietà. La fitoterapia moderna riconosce proprietà sedative, antispastiche, antisettiche, antinfiammatorie, antidolorifiche. Alcune studi hanno inoltre dimostrato che la lavanda è in grado di inibire il rilascio di instamina nelle reazioni allergiche, e di contrastare numerosi batteri.
Le tisane e gli infusi alla lavanda invece, sono consigliate nei casi di insonnia, ansia, nervosismo, per le infiammazioni delle vie respiratorie, l’asma, l’emicrania. Se vogliamo preparare un ottima tisana contro il raffreddore, vi basterà prendere 20 grammi di lavanda, 10 di eucalipto, 10 di menta, 1 dl di acqua bollente. Lasciate in infusione per 20 minuti e bevetela ancora calda.
La lavanda contiene inoltre la vitamina A, che oltre a proteggere la salute degli occhi e della pelle, è un ottimo antiossidante per cuore e arterie.
In casa abbiamo imparato ad usarla, essiccata o in olio essenziale, per profumare gli ambienti, oppure nell’aspirapolvere, oppure per profumare il bucato durante la stiratura.
Non ci sono particolari controindicazioni riguardo l’uso della lavanda, l’olio essenziale estratto dalla pianta può risultare tossico solo in caso di sovradosaggio o nel caso in cui venga ingerito.