Non tutte le piante grasse resistono a lungo senza acqua: la pianta che ne ha più bisogno

Le piante grasse sono amate da moltissime persone, anche da chi non ha il famigerato pollice verde, per la facilità con cui si possono coltivare. La maggior parte di loro non richiede infatti una cura particolare, essendo in grado di resistere per molto tempo senza acqua. Ma devi assolutamente conoscere questa pianta grassa, che invece richiede una maggiore quantità di acqua per vivere.

Stiamo parlando del cosiddetto bambù della fortuna, una pianta originaria del sud-est asiatico ma conosciuta e diffusa in tutto il mondo. Il suo utilizzo è ben noto nel Feng Shui, una pratica giapponese per augurare fortuna e felicità, di cui questa pianta è la protagonista. Proprio per questo, il bambù della felicità rappresenta un ottimo regalo per i nostri cari e una bellissima pianta da tenere in casa.

Inoltre, è ampiamente conosciuta anche per la sua particolare forma, che può essere modificata a seconda della coltivazione adottata. Puoi sfogare al meglio la tua fantasia, conferendogli una classica forma a spirale oppure quella di un cuore o di una treccia.

Bambù della fortuna: la pianta grassa a cui piace l’acqua

Per crescere al meglio, questa pianta può rimanere per anni all’interno di un vaso riempito con 2,5 cm di acqua. Quest’ultima, da cambiare una volta alla settimana, deve però essere priva di cloro e contenente dei ciottoli per rendere più salda la pianta stessa. Inoltre, è importante rimuovere giornalmente tutte le foglie secche cadute, che altrimenti potrebbero marcire e inquinare la pianta.

Se invece state coltivando il bambù della fortuna all’interno di un vaso con del terriccio, dovrete irrigarlo tutte le volte che risulterà asciutto al tatto. Inoltre, essendo “anomala” rispetto alle altre piante grasse, dato che necessita una quantità maggiore di acqua rispetto al solito, l’acqua deve raggiungere una profondità di 2,5 cm nel terreno.

Per quanto riguarda invece la posizione ottimale in cui collocarla, bisogna tener presente che il bambù della fortuna necessita di luce solare per vivere, ma evitando il contatto diretto con i raggi solari, che potrebbero incenerire le sue foglie. Essendo una pianta che cresce molto lentamente, può rimanere per anni nello stesso vaso senza doverlo cambiare frequentemente.

Infine, il terriccio migliore che potete utilizzare è quello che presenta la dicitura “consentito in agricoltura biologica”, poiché molto drenante e ricco di fertilizzante organico, funghi micorrizici e altri microorganismi benefici.

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