Piante e parassiti: quali sono i 7 più comuni e come intervenire

Come ben sapete le piante non sono immuni all’attacco di parassiti e malattie che, inevitabilmente, ne compromettono la crescita e la salute. La prima cosa da fare in caso di infestazione da parassiti è agire immediatamente, in modo da ridurre i danni. Per capire meglio con quali insetti avete a che fare, in questo articolo vi forniremo la lista dei 7 parassiti più comuni.

7 parassiti delle piante

La cocciniglia è un piccolo insetto che succhia la linfa delle piante e secerne una sostanza appiccicosa chiamata “melata”. La cocciniglia farinosa è riconoscibile grazie alle secrezioni bianche e polverose che lascia sulle foglie, mentre la cocciniglia bruna è riconoscibile da piccole protuberanze brune sul corpo e può danneggiare piante come gli agrumi e le piante ornamentali.

La ruggine è una malattia fungina che causa la formazione di pustole di colore arancione o ruggine sulla superficie delle foglie delle piante. Questa malattia può degradare la capacità di fotosintesi delle piante e ridurre la loro salute generale.

Gli afidi sono insetti piccoli e molli, di color verde brillante che si alimentano succhiando la linfa delle piante. Possono trasmettere virus alle piante e causare danni significativi alle colture.

Le mosche bianche sono insetti simili agli afidi, ma hanno ali bianche e un corpo più allungato. Si nutrono succhiando la linfa sopratutto di piante da frutto d’appartamento e possono causare danni estetici alle foglie.

I tripidi sono piccolissimi insetti difficili da vedere a occhio nudo, che si nutrono di altre specie di insetti, compresi afidi e larve di mosca bianca. Tuttavia, possono anche danneggiare le piante se la loro popolazione aumenta e non sono presenti prede sufficienti per controllarli.

Le zanzare del suolo sono larve di insetti che crescono nel terreno e si nutrono delle radici delle piante. Possono causare danni significativi alle colture e ridurre la loro crescita e sviluppo.

Gli acari sono organismi microscopici che si nutrono dei tessuti delle piante, lasciando piccole macchie o punture sulle foglie. Possono ridurre la capacità delle piante di fotosintesi e possono anche trasmettere malattie alle piante.

Ora che avete imparato a riconoscerli, se li avvistate la prima cosa da fare è isolare la pianta per evitare che infesti le altre piante presenti nella stanza e rimuovere i parassiti strofinando le foglie con un panno umido.

Dopo aver rimosso la maggior parte dei parassiti, potete preparare un insetticida in casa utilizzando gli ingredienti che spesso vi abbiamo citato negli altri articoli. Per prevenire le infestazioni, potete utilizzare l’olio di Neem.