Se hai questa pianta in giardino toglila subito! Può essere davvero TOSSICA e PERICOLOSA
Se vedi questa pianta nel tuo giardino sbarazzatene il prima possibile! Può essere davvero tossica
Attenzione a questa pianta tossica. Avere un giardino verde e rigoglioso è sicuramente un bel vedere, ma spesso non ci rendiamo conto della pericolosità di alcune specie di piante. Alcune infatti possono rivelarsi piuttosto tossiche e dannose per la nostra salute e di quella dei nostri amici a quattro zampe. Tra queste ce n’è una in particolare che in molti continuano ad avere nel proprio cortile: ecco perché dovresti subito toglierla!
La pianta in questione è il rincospermo (Rhynchospermum jasminoides), anche nota con il nome di “falso gelsomino“, per l’aspetto similare. Si tratta di una pianta rampicante che viene apprezzata esteticamente soprattutto per i suoi bellissimi fiori bianchi a forma stellata. Di solito viene impiegata per ricoprire muri, ringhiere, pergolati e porticati conferendo un’aria rustica ed elegante.
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Tuttavia, prima di decidere di acquistarla dovresti sapere che, nonostante la sua bellezza, il rincospermo può rivelarsi davvero tossica, sia per l’uomo che per gli animali. Scopriamone di più!
Perché il rincospermo è una pianta tossica?
Il fattore che rende il rincospermo una pianta altamente tossica è rappresentato dalla rincospermina, una sostanza velenosa presente al suo interno. Questa sostanza può avere delle conseguenze dannose per l’organismo, tra cui: vomito, diarrea e perfino morte qualora dovesse venire ingerita.
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Questa specie di pianta è presente soprattutto in Africa e in Asia, ma negli ultimi decenni ha avuto modo di diffondersi in tutte le parti del mondo. Solitamente, l’ambiente che predilige è quello delle foreste, ma la si può rinvenire anche in cortili e in giardini pubblici.
Proprio per questo è importante essere a conoscenza della sua pericolosità, evitando così che noi o i nostri bambini possano avvicinarsi. Ad ogni modo, se hai solo il sospetto che tu, tuo figlio o il tuo animale domestica abbia potuto ingerirne un pezzo è fondamentale rivolgersi ad un medico nel minor tempo possibile.
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