Pianta di zenzero: come coltivarla in vaso
La guida facile e veloce per coltivare la pianta di zenzero nel vaso
Lo zenzero è una radice molto conosciuta e utilizzata, per via del sapore unico e delle sue proprietà benefiche per la salute. È considerato un ingrediente ricco di qualità grazie alla sua versatilità e ai numerosi nutrienti che contiene. Coltivare lo zenzero in vaso è un’ottima alternativa per chi dispone di poco spazio. Oggi andremo a vedere le regole basi per ottenere una crescita sana e rigogliosa della pianta di zenzero.
Le regole basi per coltivare la pianta di zenzero in vaso
Il primo aspetto da considerare è la scelta del terriccio e del vaso adatto per la coltivazione. Lo zenzero richiede un terreno ben drenato, quindi il terriccio ideale è una miscela di torba e sabbia, oppure terriccio per piante da interno al quale si può aggiungere la perlite per garantire un buon drenaggio.
Dopo aver preparato il terreno è il momento di pensare a nutrire la pianta. L’opzione migliore è un concime organico, come ad esempio letame maturo o compost, da aggiungere al terriccio una o due volte all’anno. Durante il periodo di crescita attiva, che va dalla primavera all’autunno, andrebbe somministrato ogni 2 settimane. Durante l’inverno, invece, si consiglia di ridurne quantità e somministrarlo solo una volta al mese.
L’irrigazione è un aspetto fondamentale per la crescita dello zenzero. La pianta ha bisogno di un’umidità costante ma non eccessiva. L’ideale sarebbe annaffiarla una volta a settimana, ma molto dipende anche dalle condizioni ambientali.
La fioritura di questa pianta avviene in estate, intorno al mese di luglio. Durante questo periodo, lo zenzero produce dei fiori molto particolari e attraenti, di solito di colore bianco o giallo. I fiori durano solo pochi giorni, ma sono molto belli e possono essere un ottimo ornamento per il vaso.
Quando le radici cominciano a riempire il vaso è il momento di rinvasarla. Questo di solito avviene ogni due o tre anni. Durante il rinvaso è possibile dividere i rizomi e ottenere così nuove piante.
La raccolta dello zenzero si può fare dopo circa 8-10 mesi dalla piantagione. Durante questo periodo, i rizomi si sviluppano adeguatamente e diventano pronti per essere utilizzati in cucina. Per raccoglierlo senza danneggiare la pianta è possibile estrarre un pezzo di rizoma, tagliandolo vicino alla base del fusto e poi ricoprire la zona con terriccio fresco per favorirne la crescita di nuovi.
