Perché molte persone mettono i chiodi nel terreno delle piante? Ecco il motivo

Con questo articolo scoprirete il motivo per cui alcune persone svolgono questa operazione nel terreno

Inserire i chiodi nel terreno è un modo molto originale per aiutare le piante in modo creativo, naturale e con materiale di riciclo. Molti non credono che sia una cosa possibile ma anche dei semplici chiodi possono essere efficaci per il giardinaggio. I rimedi naturali sono tra i migliori metodi per curare le proprie piante in modo sostenibile. Il metodo di cui parleremo oggi riguarda l’inserimento di vecchi chiodi arrugginiti nel terreno.

La ruggine rilasciata dai chiodi non è molto piacevole da vedere ed è altrettanto pericolosa se avete dei bambini piccoli in casa o degli animali domestici. Nel caso delle nostre piante però, potrebbe essere un elemento molto utile per risolvere un fastidioso problema. Il problema di cui stiamo parlando è l’ingiallimento delle foglie. In questi casi il nostro terreno potrebbe essere povero di ferro e provocare questi problemi alle foglie delle nostre piante.

Il ferro è un elemento molto importante per il terreno. Come tutti noi sappiamo inoltre, un terreno in salute sarà in grado di nutrire correttamente le nostre piante. Potremmo anche decidere di comprare dei preparati che sarebbero in grado di sopperire a tali mancanze ma potrebbero essere dannosi. Necessitano infatti di un utilizzo giusto ed equilibrato e in alcuni casi sono anche molto costosi. La ruggine di vecchi chiodi in ferro potrebbe fare quindi al caso nostro.

In realtà oggi non sarà molto semplice reperire chiodi in ferro. Di norma ora si utilizzano chiodi in acciaio facilmente reperibili. Potremmo trovarne di vecchi in qualche mobile che non utilizziamo più, oppure in dei pezzi di ferro di recupero. Una volta in possesso del materiale, dovremo metterlo nel terreno vicino alle radici della piante, prestando attenzione a non danneggiarle. Un altro metodo consiste nel mettere dei chiodi arrugginiti all’interno di una bottiglia in plastica. Una volta lasciati lì per almeno due ore rilasceranno la ruggine. Dovremo semplicemente togliere i chiodi ed innaffiare le nostre piante con l’acqua all’interno.

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